La serie La verità sul caso Harry Quebert si conclude su Canale 5 in anticipo rispetto al previsto. Infatti la programmazione avrebbe dovuto prevedere 5 puntate per un totale di 10 episodi. Invece le ultime due puntate andranno in onda rispettivamente questa sera 10 settembre e domani 11 settembre.
Si ha la netta sensazione che Canale 5 abbia bistrattato un prodotto molto considerato a livello internazionale, soprattutto perché rappresentava il ritorno di Patrick Dempsey subito dopo l’abbandono di Grey’s Anatomy.
Infatti la serie è una produzione internazionale firmata da uno dei più grandi registi Jean-Jacques Arno a cui si deve anche la regia di Il nome della rosa.
Dopo le puntate di lunedì 2 e martedì 3 settembre, Canale 5 con una decisione improvvisa, ha scelto di anticipare la messa in onda della seconda edizione di Temptation Island Vip 2 scombussolando il palinsesto anche della concorrenza come vi abbiamo anticipato.
E così stasera e domani vedremo le ultime puntate che sono state accorpate dalle tre rimanenti. Un vero peccato perché l’esordio de La verità sul caso Harry Quebert non era andato poi così male. La prima puntata aveva raggiunto il 14,5% di share con 2.782.000 telespettatori.
La verità sul caso Harry Quebert | trama terza e quarta puntata
Negli ultimi episodi si entra nel vivo delle indagini sull’omicidio della giovane Nola Kellergan (Kristine Froseth). Verranno a galla moltissimi episodi collaterali che riguardano altri personaggi, ognuno dei quali nasconde misteri ma scoperti.
L’intreccio delle nuove dinamiche renderà la verità ancora più difficile da scoprire. Tutto diventa intricato e i personaggi appaiono legati l’uno all’altro da fili misteriosi e da omertà difficili da scardinare. Marcus Goldman (Ben Schnetzer), ovvero l’ex allievo di Harry Quebert, sta lavorando intensamente per cercare di scagionare il suo mentore dalla pesantissima accusa di omicidio. Oramai è risaputo che Quebert era innamorato di Nola.
Marcus Goldman capisce che è ancora lungo il percorso per portare alla luce i molteplici segreti riguardanti non solo la vittima, ma anche il presunto carnefice. Inoltre per il telespettatore il rimando continuo dal 2008 al 1975 non facilita la comprensione di quanto sta accadendo. I due livelli temporali sono distanti tra loro di oltre 30 anni. Ma nonostante ciò i misteri che legano gli anni ’70 al 2000 si infittiscono sempre di più.
A livello immediato colpiscono i segni che ha Nola Kellergan sul corpo. La ragazza ha sempre detto che si trattava di punizioni inflitte dalla madre che non condivideva il suo modo di vestire e di truccarsi. Viene però alla luce che si trattava invece di una sorta di rituale religioso a cui Nola era costretta a sottoporsi.
Marcus si reca molto spesso in carcere per visitare Harry Quebert. Un giorno proprio mentre il suo ex professore sta per rivelargli un dettaglio importantissimo sulla madre di Nola, i secondini interrompono il colloquio. Questo particolare colpisce Marcus.
La verità si avvicina sempre di più ma richiederà altri sacrifici umani.