Hasnaa Machaar, invece, è riuscita a confermarsi Grembiule Blu. Un evento talemente raro che la “maledizione del grembiule blu” è diventata ormai un tormentone dotto il tendone di Bake Off. Le sue preparazioni sono state effettivamente di gran livello e la conferma non ha temuto alcuna maledizione.
Ai loro posti, come sempre, i Giudici Clelia D’Onofrio, Damiano Carrara e Ernst Knam. Il nome del giudice ospite è stato tenuto nascosto fino all’ultimo, qunado dalla porta numero sette è uscito Gabriele Bonci. Il maestro della pizza alla romana.
L’avvicinamento alla terza puntata è stato scaldato da qualche polemica da parte degli stessi fedelissimi telespettatori di Bake Off Italia 7. Anche se forse sarebbe meglio parlare di osservazioni decise, amplificate poi dal tam tam sui social network.
Il primo malumore è montato mentre era in onda la seconda puntata. Alcuni telespettatori hanno protestato per una dimenticanza non da poco notata dietro i forni di Villa Borromeo D’Adda: quella delle cuffie contenitive per i capelli. Le chiome dei concorrenti – soprattutto quelle delle donne – erano libere di agitarsi durante la preparazione dei dolci, con evidenti implicazioni igieniche.
È da sottolineare come i dolci preparati durante Bake off Italia 7 non siano destinati al consumo. Gli unici assaggi sono quelli dei Giudici. Tuttavia, ciò non esime il programma dal rispetto di regole che andrebbero osservate sempre, anche tra le mura domestiche e in situazioni come questa.
L’altra fonte di agitazione, per Benedetta Parodi, è venuta da un suo post su Instagram. Lo scatto pubblicizzava una ricetta della crostata prugne e zenzero. La foto rappresentava il tavolo della colazione e oltre al dolce stesso metteva in bella mostra una tazza e un quotidiano.
Peccato che sul giornale campeggiasse la notizia del femminicidio di Elisa Pomarelli. Un accostamento evidentemente frutto di distrazione, ma alquanto inopportuno. Tanto che dopo le proteste dei suoi followers, la condutrice di Bake Off Italia 7 ha deciso di rimuovere il post.
Di seguito, potrete ripercorrere il racconto in diretta della terza puntata.
L’apertura è dedicata alla presentazione del quarto Giudice della serata. Si tratta del pizzaiolo romano Grabriele Bonci, soprannominato “Pizza hero” (da cui è nato l’omonimo programma in onda su Nove). È considerato uno dei migliori pizzaioli italiani, specializzato nella pizza in teglia alla romana. La sua peculiarità è quella di utilizzare materie prime di altissima qualità, in modo creativo.
La prima prova della serata prevede proprio la realizzazione di una pizza al taglio alla romana.
La pizza alla romana ha acquisito negli anni grossa rispettabilità e apprezzamenti diffusi, grazie a peculiarità che la distinguono nettamente da quella napoletana, garantendole caratteristiche uniche.
I concorrenti devono realizzare una pizza che rispecchi i rispettivi luoghi di provenienza. Come ispirazione, Gabriele Bonci presenta la sua pizza con fiori di zucca, burrata e alici.
I 15 alle prese con i forni sono sorpresi dalla prima prova, ma anche entusiasti e decisamente propositivi.
Li elettrizza soprattutto l’idea di avere davanti a loro un idolo, apprezzato nel tempo a Pizza Hero – La sfida dei forni. In realtà, le loro preparazioni non tranquillizzano Bonci, mentre passa tra i banconi insieme a Clelia D’Onofrio.
Olena ha fatto molti errori, tanto da non riuscire a completare il suo lavoro. Giusy fa un’ottima torta salata – a detta dei giudici – ma non proprio una pizza. Il vero asso nella manica lo gioca Cecilia, che guadagna direttamente dieci minuti di bonus nella prova successiva: la sua pizza è quasi perfetta.
Riccardo e Rosario fanno un lavoro discreto, ma comunque troppo approssimativo. Buon lavoro anche da parte di Antonio Bonanno, che addirittura si commuove perché era convinto di aver sbagliato troppe cose. Proprio non va la pizza di Daniele.
Mentre Hasnaa Machaar ne fa una con farina di castagne che incanta tutti. Gabriele Bonci si sbilancia: “Come hai fatto a trovare quest’equilibrio? Perfetta, roba da matti. Io sta pizza te la rubo”, alludendo all’idea di volerla inserire nel suo menù.
Alice ha sbagliato grossolanamente, così come Mariangela. Martina Botticelli, al contrario, se la cava. Ottima la pizza di Sara e Antonino. Bocciata quella di Martina Russo che era sembrata sottotono dall’inizio della prova.
La seconda prova, quella tecnica, avrà come protagonista il grano. I pasticcieri devono replicare una crostata rustica creata da Damiano Carrara, realizzata con farina di grano saraceno e pinoli tostati.
Con una difficoltà in più: devono fare tutto a mano. Addirittura, comunica Gabriele Bonci, devono fare la farina, pestando i fiocchi di grano saraceno e pinoli. A mano.
Le insidie sono molte. Dalla stessa farina alla frolla, dal frangipane alla crema pasticcera, dalla spadellata di pesca fino alla composta di pesca, mango e frutto della passione.
Non a caso, serpreggia un certo sconforto tra i banconi. Gli unici ad essere fiduciosi sono Antonio Bonanno e Rong Hao Wu. Ma sembrano sul pezzo anche Sara e Martina Russo.
Martina Botticelli ha sbagliato frangipane e assemblaggio, ma viene giudicata comunque buona. Cecilia ha commesso erroi e non va oltre una crostata sufficiente. Davvero male, invece, Rosario. Martina Russo ha fatto cose ottime ed altre pessime. Daniele riscatta la prima prova opaca, anche se con una composta non all’altezza.
Male Giusy e Antonino. Ancora perfetta Hasnaa. Bene Sara, Rong e Riccardo. Male Mariangela. Era giustificato l’entusiasmo di Antonio Bonanno, che ha fatto una crostata praticamente ineccepibile. Così così la seconda prova di Alice e quella di Martina Botticelli.
Alla fine, l’ultimo in classifica risulta essere Rosario. Hasnaa è ancora la migliore di tutti.
Adesso è il momento della terza prova di Bake Off italia 7, a sorpresa. Curata da Clelia D’Onofrio, prevede che i concorrenti realizzino tutto il necessario per un ottimo, fornito bancone di panetteria. Con dolci e salati.
L’imprevisto pensato dalla D’Onofrio stabilisce che le preparazioni avvengano a squadre. Cinque gruppi da tre, capitanati dai migliori dalla seconda prova: Hasnaa, Antonio, Daniele, Riccardo e Rong.
L’obiettivo è raggiungere i sei cesti di prelibatezze tipiche di una panetteria.
La squadra lilla, composta da Antonio Bonanno, Antonino e Martina Russo ha fatto un lavoro egregio. Tutte le preparazioni sono praticamente perfette.
La squadra verde, composta da Rong, Mariangela e Giusy ha avuto non pochi problemi (soprattutto di nervosismo da parte di Rong) durante la prova. All’assaggio, il lavoro è buono per alcune cose, ma insufficiente per tante altre.
La squadra blu è composta da Hasnaa, Olena e Sara. Contendono i giudizi migliori alla squadra lilla. Anche nel loro caso, pochissimi errori, lievissimi.
La squadra gialla composta da Daniele, Marty ed Alice ha lavorato bene. Il risultato non è ottimale, ma porta a casa non pochi apprezzamenti. Paradossalmente, ad aver fatto gli errori peggiori è stato Daniele, il capitano.
La squadra fucsia gioca con Riccardo, Cecilia e Rosario. Portano a casa un risultato così così, ma non disastroso.
Il giudizio finale premia ancora una volta Hasnaa, che indossa il suo secondo Grembiule Blu consecutivo. Vince così anche una sorta di maledizione, per la quale il Grembiule Blu di una settimana rischia sempre l’eliminazione in quella successvia. Questa volta le ha dato filo da torcere soprattutto un esaltante Antonio Bonanni, ma Hasnaa è stata effettivamente costante su ottimi livelli per tutta la puntata.
L’eliminata della quarta puntata è Giusy Scalia.
Ha commesso molti errori, forse al pari di Rosario e Alice. Ma sarebbe complicato sostenere che la sua eliminazione sia ingiusta.
La quarta puntata di Bake Off Italia 7 finisce qui.