Nel cast ci sono Kim Rossi Stuart nella parte del protagonista Dario Maltese, Francesco Scianna che interpreta il giornalista Mauro Licata, Cloe Romagnoli nella parte di Noa Maltese, la figlia dei Dario, Antonio Milo il braccio destro del protagonista, il poliziotto Saverio Mandarà. Recitano anche Eros Pagni, Valeria Solarino, Michela Cescon e Enrico Lo Verso. La regia è di Gianluca Maria Tavarelli, la produzione è della Palomar di Carlo Degli Esposti che ha realizzato serie come “Il commissario Montalbano” e “Braccialetti rossi“. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Kim Rossi Stuart nel ruolo di Dario Maltese continua le indagini sull’omicidio del suo predecessore ed amico Gianni Peralta, responsabile del commissariato di Trapani brutalmente ucciso in un agguato e del quale ha preso il posto.
Nella prima puntata Maltese ha intuito che dietro la morte violenta del suo amico di infanzia si nasconde la cupola trapanese e non una semplice storia di donne come i giornali locali cercano di accreditare l’assassinio.
Dopo aver ricevuto conferma che la propria intuizione è vera, Maltese si sente ancora più motivato a proseguire la caccia ai mafiosi. In questo lento lavoro, riesce a riagganciare i fili di molte indagini, apparentemente di poca importanza, delle quali Gianni Peralta si era occupato proprio nei mesi che avevano preceduto il suo omicidio.
Scavando in queste piccole realtà si nota come ci sia un filo rosso che lega questi casi. Il collegamento è rappresentato da un nuovo gruppo mafioso che in quel periodo sta conquistando sempre più potere. Nonostante molti abbiano sconsigliato Dario di continuare a indagare, lui prosegue imperturbabile. E si trova a dover combattere anche contro il gruppo istituzionale di politici locali e nazionali intenzionati ad ostacolarlo.
Nel frattempo Dario Maltese continua ad essere perseguitato dai suoi incubi notturni nel corso dei quali si rivede bambino bussare insistentemente alla porta del padre che non gli apre. Riemergono nella sua memoria quei misteri che lo hanno spinto a fuggire da Trapani, quasi tutti legati ad un fatto che ha interessato il padre. Ben presto si accorge che la figura del genitore viene addirittura usata contro di lui. Avverte insinuazioni che lo accusano di voler utilizzare l’inchiesta su Peralta per ripulire la propria immagine. Ciò rappresenta per lui un tormento ma non si ferma e continua ad andare avanti.
Le ultime due puntate di “Maltese – il romanzo del commissario” vanno in onda la prossima settimana. Visto il gradimento di pubblico e gli alti indici di ascolto una seconda serie non solo è prevedibile ma sicuramente attuabile.