Tra le rivelazioni che le due protagoniste faranno, questa suona particolarmente rappresentativa: “il mondo non si è ancora abituato a questa forma di amore”
Caterina Balivo, insieme a Melania e Antonella, ricorderà tutte le tappe della love story delle due future spose: la proposta di matrimonio fatta sulla torre Eiffel, l’anello donato con l’accompagnamento della serenata. Adesso manca solo l’abito e poi è quasi tutto pronto per il matrimonio di Melania e Antonella, due ragazze che hanno deciso di sposarsi con un rito ristretto in spiaggia e poi con una grande festa.
Dunque, per la prima volta, protagoniste della rubrica dedicata agli abiti nunziali, nella puntata di Detto Fatto Summer del 9 Giugno in onda dalle 14.00 su Rai2, è una coppia di spose.
Intervistate da Caterina Balivo, Melania e Antonella hanno raccontato i preparativi per questo evento così importante per la loro vita ma anche delle iniziali difficoltà ad ufficializzare il loro rapporto.
Le due ragaze, infatti, hanno dovuto affrontare un percorso lungo e pieno di difficoltà. Svelano: “purtroppo non c’è ancora l’abitudine a considerare normale questa forma di amore. Basta considerare quello che sta accadendo in Cecenia”.
“A noi sconvolge l’esistenza, ancora oggi in pieno terzo millennio, di persone che considerano questo amore una malattia” racconta Antonella. “Ci sono genitori che portano i figli dai medici perché credono che devono essere guariti, quando i primi a dover fare un percorso sarebbero loro, per imparare ad accettare i loro figli”.
“Al di là dell’amore, vogliamo sposarci anche come forma di tutela. Esistono le unioni civili anche per questo”, continuano. E per Melania la decisione è stata inevitabile perché “Antonella è la prima persona per cui ho rivoluzionato la mia vita”.
Ricordiamo che Rai 3 ha mandato in onda recentemente il programma “Stato civile- l’amore è uguale per tutti” proprio nell’anno, il 2016, in cui le unioni civili sono diventate legge anche in Italia grazie a Monica Cirinnà.
Stato civile, inoltre ha vinto il premio Diversity Media Awards assieme a Un medico in famiglia 10. Sono stati considerati il miglior programma e la miglior fiction che hanno comunicato il rispetto per la diversità intesa come normalità.