Gerry Scotti presenta i due opinionisti Mara Maionchi, che voterà insieme ai 100 giurati, e Alfonso Signorini. La produttrice musicale sottolina come nelle prime due puntate nessuno abbia accettato i soldi prima dell’esito delle sfide. Per lei giacca molto colorata a particolare. La prima sfida è tra Giovanni Costello e il duo Opera Pop. I brani scelti sono Feeling good e Grande amore. Curiosità, sono proprio loro due, gli autori del brano vincitore di Sanremo 2015.
Onore ai contendenti. Generi completamente differenti ma il livello è estremamente alto. Come sottolinea Mara Maionchi: “Sono dei veri professionisti“. Il risultato è 35 a 66. La tentazione, come sempre, al primo turno è di 10mila euro. Nessuno accetta; ad aggiudicarsi questa prima sfida sono gli Opera Pop.
Secondo duello: Jole Virgilio con I maschi VS Alfonso Di Berardino con Sweet Home Chicago. Una sfida generazionale 28 anni lei, quasi 70 lui. Scontro sul filo del rasoio: il punteggio è 50 a 51. Anche in questo caso nessuno accetta l’offerta di 10mila euro. Vince la giovane Jole, contro il parere di Mara Maionchi che aveva votato il signor Alfonso.
Si passa velocemente alla terza sfida. Alessandro Piscitella contro Mirko Algeri. Il campano canta Un giorno qualunque di Marco Mengoni, il romano A chi mi dice. Il verdetto è 68 a 33. Ancora una volta nessuno cede alla tentazione. Vince Mirko, continua la maledizione dei pronostici di Alfonso Signorini, iniziata la prima puntata.
Ultimo quarto di finale: Alessandro Canino contro le Lollipop. Nel 1992 a Sanremo il cantante è diventato famoso con Brutta. Era il 2001 quando il gruppo si formò tramite uno dei primi talent Popstars (la formazione era composta da 5 ragazze, non 3 come stasera). Scontata l’esibizione in Down Down Down.
Il verdetto è 45 a 56. Mai come questa volta la tentazione appare inutile. Collegamenti con le casette dei parenti. Che sorpresa! Proprio i personaggi famosi cedono. Il gruppo delle Lollipop accetta la tentazione e lascia via libera ad Alessandro Canino. Mossa giusta, perchè proprio il cantautore aveva avuto la meglio. E continuano le previsioni errate di Alfonso Signorini.
Prima semifinale Un amore così grande per gli Opera Pop contro Alessandro Canino che presenta Adesso Tu, di Eros Ramazzotti. Standig ovation per i primi, ma grandissima prova anche per il cantautore toscano. Il risultato numerico dice 65 a 36. In questo secondo turno la tentazione è di 20mila euro. Nessuno dei due accetta. In finale però ci va Alessandro Canino.
Seconda semifinale Mirko Algeri con Occidentali’s Karma sfida Jole Virgilio che presenta Wrecking Ball. Equilibratissima la sfida: il verdetto è 49 a 52. Nessuno dei due accetta al tentazione dei 20mila euro. Un gran coraggio. Ad andare in finale è Jole Virgilio. Ad attenderlo in finale Alessandro Canino.
Tutto pronto per l’ultimo atto. Alessandro Canino canta Accendi un diavolo in me di Zucchero. Jole Virgilio risponde con Il tempo non torna più di Fiorella Mannoia. La tentazione è di 30mila euro, mentre il risultato numerico è 61 a 40, un bel divario per essere una finale. La ragazza accetta i consigli spassionati della famiglia e accetta la somma di denaro. Alessandro Canino vola in finale e scoppia a piangere. Scelta saggia perchè la giuria aveva premiato proprio il toscano.
Termina qui la terza puntata di The Winner is, Gerry Scotti vi da appuntamento a giovedì prossimo, 6 luglio 2017, per il penultimo appuntamento.