Cinema e lavoro su Rai Movie: a cinquant’anni dalle lotte sindacali dell’autunno caldo del 1969, il canale free del digitale terrestre propone un ciclo di film dedicati al tema del lavoro.
Cinema e lavoro su Rai Movie – i film in programmazione
La programmazione dei film dal tema Cinema e lavoro su Rai Movie è iniziata lo scorso sabato 26 ottobre in prima serata. I telespettatori hanno potuto vedere la versione integrale di Novecento di Bernardo Bertolucci sulla rivoluzione contadina e la nascente lotta di classe.
Nelle quattro settimane successive, il palinsesto alterna grandi classici e storie contemporanee.
Il prossimo titolo Promised Land con Matt Damon punta l’attenzione sullo scontro fra l’industria del fracking e l’ambientalismo. Il protagonista Steve Butler, nato e vissuto in campagna e venditore per conto di una compagnia del settore energetico, viene inviato, assieme ad una sua collega a McKinley, una piccola cittadina agricola. Il compito dei due agenti è di convincere gli abitanti a vendere il loro terreno, nel quale la compagnia vuole effettuare delle trivellazioni per estrarre gas naturale con il metodo della fratturazione idraulica che comporta rischi ambientali.
Le altre tre pellicole che potrete vedere su Rai Movie
Dalle 9 alle 5… orario continuato di Colin Higgins è una commedia con protagoniste tre impiegate, Dolly Parton, Jane Fonda e Lily Tomlin, decise a vendicarsi di un capo sessista e bigotto. Le tre donne cercano, senza successo, di migliorare il rigido sistema lavorativo imposto dal loro capo, Franklin Hart. Oppresse quindi dai suoi modi di fare dittatoriali e maschilisti, fantasticano di sbarazzarsene.
La pellicola successiva è l’horror Office Killer – L’impiegata modello, in cui Dorine Douglas, placida e tranquilla redattrice di un futile magazine, si trasforma in una omicida seriale. Messa alle strette da esigenze di riduzione del personale, si trova costretta a continuare la sua collaborazione al giornale da esterna. Unica forma di comunicazione verso l’esterno è l’asettica e-mail… Nella solitudine di casa, Dorine cerca di impadronirsi dei segreti dei software che costituiscono il suo ultimo legame col mondo. E’ in questa esplorazione che finisce accidentalmente per uccidere – via computer – un collega… Ma l’episodio non sconvolge la donna, anzi la tempra. Da questo momento, in un delirio di lucida follia assassina, comincia la mattanza…
Le tensioni che derivano dalla precarietà del lavoro contemporaneo sono affrontati con ironia nel trittico di Sydney Sibilia: Smetto quando voglio, Smetto quando voglio Masterclass e Smetto quando voglio ad honorem (quasi un “Breaking bad all’italiana”) ma anche col tono drammatico e realistico di Sole cuore amore di Daniele Vicari, in cui una giovane madre è costretta a lottare ogni giorno con le difficoltà causate dalla crisi economica.