Sempre a settembre va in onda anche il tv-movie “In arte Nino” che racconta la vita personale professionale di Nino Manfredi. Cominciamo con la seconda stagione de “Il Paradiso delle signore” che inizia da dove era finita la prima.
Le ultime immagini infatti avevano mostrato Teresa (Giusy Buscemi) e Pietro (Giuseppe Zeno) che finalmente erano riusciti a dare un senso all’amore che li univa. Ma proprio quando pensavano di convolare a giuste nozze ecco che viene inquadrata di spalle una donna. Le parole che pronuncia sono “ciao Pietro, ti ricordi di me? Sono tua moglie“. Dunque compare così Rosa Anderson, la sposa americana di Pietro, un’astuta donna d’affari che darà del filo da torcere ai due innamorati. Ricordiamo che nel cast della serie oltre Giuseppe Zeno e Giusy Buscemi ci sono: Alessandro Tersigni, Lorena Cacciatore, Silvia Mazzieri, Marco Bonini, Giulia Vecchio, Alice Torriani e Christiane Filangieri.
La data di esordio de “Il Paradiso delle signore 2” potrebbe essere il 11 settembre. Ma l’ufficialità non è ancora stata data.
Altra serie molto attesa è “Provaci ancora Prof 7“. La nuova stagione avrà ancora come protagonista il triangolo amoroso formato da Camilla Baudino (Veronica Pivetti), Renzo Ferraro (Enzo De Caro) e Gaetano Berardi (Paolo Conticini). La storia si evolve in una maniera completamente differente perché, come vedremo Camilla va a vivere con il suo bel poliziotto. Ma non tutto va per il verso giusto. Non vi anticipiamo altro per adesso.
Il tv movie “In arte Nino” è stato presentato in anteprima all’ultima edizione del RomaFictionFest. Nel ruolo del grande attore scomparso nel 2004 c’è l’attore Elio Germano. Il film tv porta la firma di Luca Manfredi, figlio di Nino, che ha scritto e sceneggiato la fiction prodotta per la Rai dalla “Leone cinematografica” di Francesco e Federico Scardamaglia.
Il tv movie comincia il racconto personale e professionale di Nino Manfredi negli anni che vanno dal 1939 al 1959.
Il vero nome di Nino Manfredi era Saturnino. Figlio di un maresciallo dei carabinieri che sogna per Saturnino la carriera di avvocato, l’attore si ammala di tubercolosi a 17 anni. Trascorre tre lunghi anni in un sanatorio romano per cercare di guarire. Furono anni molto formativi durante i quali il giovane Nino vede morire di tisi tutti i compagni di ricovero. Subito dopo essere riuscito a guarire, comincia ad interpretare alcune piccole parti in film di secondo ordine e in teatro. La parte più importante della vita di Nino è rappresentata dall’incontro con la moglie Erminia, con la quale ha trascorso tutta la vita in una simbiosi davvero encomiabile per il mondo dello spettacolo dove tutto è frivolo e aleatorio.
Il tv-movie si chiude con una telefonata arrivata a casa Manfredi. Risponde Erminia che passa il telefono al marito. Nino parla qualche minuto, chiude la conversazione, poi si siede sul divano e con l’aria più innocente del mondo si rivolge ad Erminia dicendo: “mi hanno chiamato per Canzonissima“.
Nel cast ci sono anche Miriam Leone che interpreta proprio Erminia, Leo Gullotta, Paola Minaccioni, Giorgio Tirabassi, Stefano Fresi e Duccio Camerini.