Si tratta di una puntata speciale di montaggio con il sottotitolo “La canzone napoletana in concerto“. La conduzione è affidata a Pupo all’anagrafe Enzo Ghinazzi e a Gloriana. I due conduttori saranno insieme per questo appuntamento speciale con la musica partenopea di ieri e di oggi diventato oramai un classico dell’estate televisiva di Rai 1.
Il programma avrebbe dovuto andare in onda il 18 agosto ma era stato spostato per fare posto alle informazioni sull’attentato alla Rambla di Barcellona.
Noi ve ne avevamo anticipato già tutti i contenuti.
Quest’anno “Napoli prima e dopo” ha raggiunto la maggiore età. Infatti è in onda interrottamente da ben 18 edizioni. Anche questa volta la cornice da cui va in onda è il Maschio Angioino di Napoli.
Come vi avevamo anticipato gli artisti che i telespettatori di Raiuno vedranno questa sera sono: Anna Oxa, Bianca Guaccero, Anna Tatangelo, Gigi D’Alessio, Fausto Leali. Ma canteranno ancora Peppino Di Capri, Serena Autieri, Marisa Laurito, Nino D’Angelo, Serena Rossi e la stessa Gloriana. Ci sarà inoltre in rappresentanza delle nuove generazioni musicali il rapper Clementino. Sarà lui infatti a concludere la serata interpretando un riarrangiamento del noto brano di Fabrizio De Andrè “Don Raffaè“.
“Napoli prima e dopo” va in onda dal 1983 con la direzione artistica di Pino Moris, marito di Gloriana, recentemente scomparso.
Il programma dedicato alla canzone napoletana va in diretta concorrenza con la serata finale di Miss Italia 2017 in calendario su La7 proprio il 9 settembre in prima serata con la conduzione di Francesco Facchinetti. Due generi dunque completamente differenti e rivolti anche a pubblici diversi. La canzone napoletana cattura sicuramente un target più in età, proprio quello che rappresenta lo zoccolo duro della prima rete di viale Mazzini.
La7 con l’elezione di Miss Italia cerca di aprire ad un pubblico anche più giovane al quale dovrebbe arrivare proprio Francesco Facchinetti con la sua conduzione.
Si tratterà di uno scontro frontale nel quale sicuramente ne uscirà vittoriosa la prima rete. Nonostante gli sforzi fatti dalla rete di Urbano Cairo per assicurare alla kermesse di bellezza tutti gli ingredienti necessari per un buon riscontro di pubblico, La7 non è mai riuscita ad andare al di là del 5-6% di share.
Inoltre c’è da considerare che quest’anno “Napoli prima e dopo” non ha avuto tutta la visibilità necessaria. Di solito in passato ha fruito di una pubblicità massiccia. mentre quest’anno i tragici fatti di Barcellona hanno avuto la priorità assoluta.