La fiction è in prima visione e conferma, ancora una volta, che le reti Rai hanno svuotato i palinsesti delle tv tedesche per riempire i propri nel periodo estivo.
The same sky è ambientata a Berlino Est e la vicenda raccontata inizia nel 1974. Siamo in pieno periodo di guerra fredda tra la Germania dell’Est e dell’Ovest separate dal muro che cadrà soltanto definitivamente nel 1989.
Quasi tutti gli eventi raccontati sono ispirati a fatti realmente accaduti anche se opportunamente sceneggiati.
Protagonista è il giovane “Agente Romeo” Lars Weber spia di 25 anni, ambizioso e impenetrabile che ha un metodo di lavoro particolare: cerca di sedurre le donne che sa essere agenti segreti, per tentare di carpire loro i segreti di cui sono in possesso. Vive a Berlino Est e un giorno riceve l’incarico di andare in missione a Berlino Ovest. Il suo obiettivo è di sedurre Lauren Faber, impiegata nel comparto inglese della Base di Spionaggio di Teufelsberg, in cui ricopre una delle più alte cariche. Ovviamente lo scopo è di ottenere informazioni riservate. La donna non ha una vita facile, è separata e deve fare i conti con un figlio adolescente che si ribella all’autorità materna. Lauren frequenta Sabine Cutter, sua omologa nel settore americano della base che si sente fortemente attratta da Lars.
Nessuna delle due donne è consapevole dell’importanza dei segreti che custodiscono e che non dividono con nessuno.
La seconda puntata inizia con Lauren che rimane vittima di un ictus e finisce in ospedale. Ralf comunica a Lars che il suo incarico prosegue e che il nuovo obiettivo sarà Sabine Cutter, poi si reca in ospedale da Lauren e la uccide per evitare che si risvegli e mandi all’aria il piano.
Sebbene la cortina di ferro che grava sui protagonisti sia durissima da sopportare nella quotidianità, i protagonisti sono alla ricerca di libertà e di quell’umanità che è stata loro negata. Nonostante la durezza delle loro vite, sono, però, tutti sotto lo stesso cielo. Da qui il titolo della serie.