Questi chopperisti, appaiono perfettamente in regola con le leggi anti-alcol e anti-fumo, presentando officine che farebbero invidia a qualunque pubblicità di Mastro Lindo, Fabuloso, Viakal, chi più ne ha, più ne metta, con lo scopo dichiarato di ripulire l’immagine dei chopperisti, così poco politically correct, con il loro stile di vita esagerato. Questa serie ha fatto decisamente impazzire gli appassionati di moto e non, che appaiono impazienti di vedere le nuove creazioni.Nel primo episodio PJD era impegnato in un nuovo progetto per sKill Tool, mentre OCC (Orange County Chappers) inizia a creare una moto basata su un’auto sportiva italiana.
Riusciranno a mantenere la stessa popolarità conservata in più di 10 anni? Lo scopriremo solo vivendo, o meglio, guardando questa nuova “esagerata” stagione.
E dopo “American Chopper”, il 20 febbraio sarà il momento di un’altra serie televisiva: la terza stagione di “Drop Dead Diva” tutti i mercoledì alle 21.00 su Cielo. La serie mescola la commedia, il genere fantasy e il legal drama, raccontando le vicende di Deb Dobkins, un’aspirante modella deceduta a causa di un incidente d’auto, reincarnata nel corpo di Jane Bingum, un’avvocatessa goffa e sovrappeso, stile Ugly Betty. L’ultima puntata della seconda stagione ci aveva lasciati con una Jane incredula quando Grayson, suo fidanzato di quando era “Deb” ed oggi suo collega, che la riconosce come Deb prima di andare in coma a seguito di un incidente d’auto. Jane, scossa, sente il bisogno e il dovere di rivelare la sua vera identità, nonostante i ripetuti avvertimenti di Fred, suo angelo custode.
Serie piacevole, brillante, e perchè no, anche divertente, anche se, a volte sembra ricordare Ally Mc Beal.
In Italia siamo alla terza stagione e il pubblico ha risposto in modo buono. E’ una serie “da compagnia”, per una serata magari al femminile, mentre i maschietti appassionati di Champions League, son concentrati sul calcio.
Tornano due serie: Amarican Chopper e Drop Dead Diva
7 Febbraio 2013
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