Alex è il primo dei concorrenti. Presenta Anatra primavera. Sul giovane aspirante chef di origini rumene, si crea una discussione tra i giudici. Solo Bastianich trova orribile il piatto. Ma il ragazzo passa con il si di Cracco e Barbieri.
Maria Rosaria non passa. Questo è un piatto per quasi morti sentenzia Bastianich. A lui si accodano gli altri giudici. Il suo piatto erano crepes
Seguono alcuni concorrenti in gruppo dei quali solo uno passa il turno.
Gerardine ha 52 anni e viene da Genova. Il suo piatto si chiama Lo spuntino della sarta. Passa con due si,
Altro gruppo di aspiranti chef si sussegue velocemente ai fornelli.
Daniele presenta tortelli con ripieno di ragù d’anatra al cacao. Troppo intelligente per me, chiosa Bastianich e lo boccia. Cracco lo approva, Barbieri anche. Il giovane passa.
Salvatore, napoletano, passa velocemente il turno con tre si.
La concorrente successiva passa altrettanto velocemente.
Manuela è maestra, convince tutti e tre i giudici,
Jessica, giovanissima, dice di aver imparato tutto dalla nonna dalla quale prende in prestito il piatto che presenta: polenta e quaglie. Impresentabile viene definita la ricetta. Bocciata. Pubblicità.
Geneviève viene da Piano di Sorrento e si chiama in effetti Genoveffa. Il suo piatto si chiama Rimembranze. Per realizzarlo la aspirante chef mente affermando che la ricotta arriva proprio da Piano di Sorrento. Barbieri lo definisce “mappazzone”. Tutti gli altri concordano. Bocciata.
Ecco Michele che viene dalla provincia di Foggia. Cavatelli di grano arso è il piatto che presenta. Barbieri ne è convinto. Bastianich apprezza, Cracco si accoda. Tre si per l’ultimo dei concorrenti di questa puntata. Breve ricapitolo. Ecco, dunque, i 40 concorrenti selezionati che si sfideranno in una nuova prova.
La sfida è preparare un perfetto piatto di spaghetti al pomodoro. Sembra facile, avvertono i giudici, che girano tra i fornelli, mentre ascoltiamo i commenti dei concorrenti impegnati a completare la ricetta in venti minuti. Tempo scaduto. E’ tempo di giudizi. Adesso sapremo chi entra nella cucina di MasterChef.
Entrano Alma, Eleonora, Michele, Emma, Michele Guida. I concorrenti sono rimasti in trenta. Si giocheranno adetto il tutto per tutto nella nuova sfida che li ridurrà a 20.
Il piatto da cucinare è a base di carne. I cuochi amatoriali devono scegliere il miglior taglio di carne e preparare un piatto perfetto. Per fare “tutta la spesa” necessaria alla confezione del piatto, il tempo a disposizione è dieci minuti. Conclusa questa fase, mentre i trenta concorrenti preparano il piatto, Cracco, Barbieri, Bastianich passano tra i fornelli per controllare le varie tappe della preparazione. E ad ogni errore spediscono a casa chi ha sbagliato. La prova dura sessanta minuti. Dopo soli quaranta, due concorrenti sono già stati bocciati. Quando mancano pochi secondi al temine, restano ancora da mandare a casa alcuni concorrenti. Volano le frasi “togliti il grembiule, sei fuori della cucina di MasterChef”- Pubblicità.
Continua la selezione preceduta dall’assaggio dei piatti. Uno dopo l’altro gli aspiranti Chef sono valutati in base a quanto hanno presentato.Volano piatti. Bastianich è durissimo con alcuni. A Nicola dice di non avere avuto rispetto per gli ingredienti e per MasterChef. Per ognuno il giudizio arriva puntuale. Anche per Rachida, proveniente dal Marocco. Che riesce ad entrare nella MasterChef class.
Mancano solo tre posti alla composizione della squadra. Alla fine, ecco la squadra dei venti Chef amatoriali che dalla prossima settimana cercherà di conquistare il terzo titolo di MasterChef Italia.
Rachida, Federico, Giorgio, Enrica, Jessica, Haeri (corea del Nord) Laura, Ludovica, Salvatore Russo, Marco, Alberto, Giovanna, Margherita, Alberto, Daniele, Beatrice, Emma, Manuela, Genevieve, Michele.