La comicità torna su Italia 1 con Enjoy – ridere fa bene. Il nuovo programma è previsto in onda domenica 2 febbraio 2020 in prima serata. Saranno complessivamente quattro puntate nel corso delle quali due squadre di comici si affrontano in una serie di prove differenti.
Si tratta di sfide di recitazione, ballo, canto con il fine di divertire e intrattenere il pubblico nella maniera più credibile possibile. Questa almeno è l’intenzione degli autori e dello stesso Diego Abatantuono che torna in tv.
Enjoy – ridere fa bene anticipazioni show condotto da Diana Del Bufalo e Diego Abatantuono
Enjoy – ridere fa bene è innanzitutto un programma che vuole adeguare la propria comicità ai tempi moderni. Tutto si svolge in una maniera molto veloce, secondo le nuove regole della televisione. Infatti oggi il piccolo schermo ha bisogno di prodotti veloci proprio come il web. Prodotti però che si consumano con la medesima velocità e si bruciano molto presto.
Enjoy è basato su due gruppi di cabarettisti composti da giovani ma anche da personaggi affermati. Da una parte c’è la squadra capitanata da Gigi e Ross. Dall’altra invece quella gestita dai PanPers. Molti gli attori noti e meno noti che vi troveremo. I telespettatori incontrano Innanzitutto Francesca Manzini. L’attrice e comica è stata negli ultimi tempi, al centro delle attenzioni per una parodia di Mara Venier.
Nel cast ci sono ancora Herbert Ballerina, Alberto Farina, Gianluca Impastato, Vincenzo Albano e Claudio Lauretta. Non ci sarà però una commissione di valutazione. Unico giudice è il pubblico in studio. Saranno infatti gli spettatori presenti a dare la propria valutazione delle esibizioni che si alternano artista dopo artista.
Abatantuono ha il ruolo di commentare tutto quanto accade. E le sue osservazioni potrebbero anche influire sui giudizi del pubblico che è in studio.
Il nuovo format che sostituisce Colorado
Diego Abatantuono torna in tv con un format che ha la finalità di sostituire Colorado. Le nuove puntate dovrebbero raggruppare il meglio della comicità odierna cercando di intercettare il nuovo trend. È stato lo stesso Abatantuono a sottolineare che oggi la parodia di un personaggio famoso, soprattutto di un politico, ha sicuramente meno effetto sul pubblico dell’originale. Insomma fra travestimento e realtà, quest’ultima ha più impatto e suscita un’ironia maggiore.
Proprio Abatantuono ritiene, in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, che oggi fare satira politica è molto più difficile rispetto al passato. E per quanto riguarda la propria esperienza, ricorda che è partita dal Derby di Milano dove una volta si esibivano cabarettisti del calibro di Massimo Boldi, Gianfranco Funari ed Enzo Jannacci,
Oggi, però, la realtà moderna ha stravolto tutto. Se un tempo i comici facevano una lunga gavetta, oggi arrivano immediatamente in tv. Frequentano molto più raramente il teatro e il cabaret, dove artisti del calibro di Renzo Arbore e Gianni Boncompagni, andavano a cercare nuovi talenti.