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Io sono Mia torna in replica su Rai 1 a 25 anni dalla morte di Mia Martini. L’artista, classe 1947, infatti, scomparve prematuramente il 12 maggio 1995. Il film tv era andato in onda sulla prima rete il 12 febbraio 2019. Ed era stato replicato a luglio.
Io sono Mia replica su Rai 1 cast, regia, attori, riprese
Nel ruolo di Mia Martini c’è Serena Rossi. Nel cast recitano Maurizio Lastrico, Lucia Mascino, Dajana Roncione, Antonio Gerardi, Nina Torresi, Daniele Mariani. E poi ancora: Francesca Turrini, Fabrizio Coniglio, Gioia Spaziani, Duccio Camerini, Simone Gandolfo, Corrado Invernizzi ed Edoardo Pesce. Tutte le canzoni sono interpretate da Serena Rossi.
La regia è affidata a Riccardo Donna. La sceneggiatura è firmata da Monica Rametta.
Le riprese si sono volte a Roma, ma principalmente a Sanremo, al teatro Ariston dove si svolge il Festival della canzone italiana ogni anno.
Gli ascolti, dopo la messa in onda del 12 febbraio 2019 hanno raggiunto il 31% di share.
Io sono Mia trama
La trama del Tv movie parte dall’edizione di Sanremo 1989 a cui Mia Martini partecipò con il brano Almeno tu nell’universo.
Era un momento particolare: l’artista (all’anagrafe Domenica Rita Adriana Bertè) dopo sei anni di ritiro dalle scene, aveva deciso di ritornare.
Mancano quarantotto ore alla serata in cui è prevista l’esibizione. Una figura femminile attraversa i corridoi che portano al palco del teatro Ariston. E’ Mia Martini che si aggira all’Ariston in cerca di sicurezze per la grande prova a cui è chiamata.
Sul lungomare di Sanremo Mia conosce Sandra (Lucia Mascino) una giornalista che in realtà era arrivata al Festival nella speranza di intervistare Ray Charles. Quando anticipa al suo capo di aver conosciuto Mia Martini, viene quasi obbligata a farle un’intervista.
Lei considera la Martini solo un ripiego. La Martini comprende il disagio ma non lo dimostra. Pian piano, però, si crea tra le due donne un rapporto di fiducia che convince Mimì ad aprire per la prima volta, la sua anima e raccontare la propria vita.
Qui c’è il primo flashback che ripercorre una fase cruciale della sua infanzia. La piccola Mimì canta da sola davanti allo specchio, felice di potere esprimersi. Ma il padre Giuseppe (Duccio Camerini) non approva la sua passione e le rende la vita molto difficile. Fino a farla soffrire atrocemente.
Il film tv si sviluppa su continui spostamenti temporali. E vengono messi in evidenza altri due personaggi importanti: la sorella, Loredana Berté (Dajana Roncione) e Alba (Nina Torresi), un’amica che le rimarrà fedele fino alla fine.
La parte finale del film tv
Siamo negli anni Settanta e la Martini è all’apice del successo.
Parallelamente, però, al successo conquistato, un discografico inizia a far girare la voce che la Martini sia una iettatrice. Le conseguenze sono devastanti non solo sulla carriera ma anche e soprattutto sulla sua fragilità psicologica.
Furono anni bui, pieni di sofferenza per Mia Martini che veniva allontanata e addirittura additata come una sorta di persona malefica. Ci sono episodi, a proposito, che vengono tenuti nascosti e che riguardano le sofferenze da lei subite da parte di personaggi insospettabili.
Una volta fu addebitato alla sua presenza il principio di un piccolo incendio scoppiato in un centro di produzione Rai. Mia Martini ne soffrì moltissimo e stette per giorni chiusa in casa senza rispondere al telefono.