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Ogni Mattina, il morning show di Tv8, non riesce a decollare ed un primo bilancio del suo percorso finora è inferiore alle aspettative della vigilia.
Ogni mattina bilancio deludente
I responsabili di rete si attendevano di più. Ed avevano costruito progetti sul contenitore che non sono mai stati mantenuti. Avevano scelto due padroni di casa che dovevano essere, nelle intenzioni, onnicomprensivi e rappresentativi di due modi di gestire la trasmissione, Adriana Volpe e Alessio Viola.
La Volpe però è un volto targato Rai ed ha una visione della conduzione caratteristica dell’azienda di viale Mazzini. Tutto ciò nonostante lei insista nel dire, in ogni intervista, che a Tv8 ha quella libertà che in Rai non le era consentita.
Alessio Viola rappresenta l’altro aspetto, il giornalista a cui è demandato in compito di coordinare l’aspetto più informativo. Una coppa che, sulla carta, appariva perfetta e avrebbe dovuto consegnare alla rete grandi ascolti pari a quelli della precedente programmazione, ovvero la messa in onda di film.
Così non è avvenuto. Innanzitutto il programma mutua la sua formula da un coacervo di altri contenitori. Ogni mattina ha attinto dai principali appuntamenti del day time mattutino.
I film sono una risorsa determinante per Tv8. E il pubblico delle rete è abituato a seguire le vicende, al cardiopalma o d’amore, di storie che pure si ripetono, con le repliche. Ma assicurano uno zoccolo duro che si è consolidato negli anni.
Ogni mattina bilancio – programma troppo lungo e deja vu
Ogni mattina ha una durata troppo lunga. Dalle 10 a mezzogiorno, con l’interruzione del Tg8 e poi la ripresa fino alle 14:15.
Il programma strizza l’occhio anche alla cucina e al gossip che vengono affrontati nella seconda parte. Alla cronaca ed all’attualità si riserva un posto importante in apertura, con collegamenti con gli inviati e con ospiti in studio.
Nella prima parte Ogni mattina si soprappone a più collaudati competitor, da UnoMattina a C’è tempo per… Nella seconda si insiste su cucina e gossip. Con cuochi in studio e con Giovanni Ciacci che continua, imperterrito a sfornare giudizi negativi e pessimi voti alle celebrità di cui deve valutare gli outfit.
L’intervento di Ciacci, cambia la rete ma non lo stile
Ciacci si ripete. Ricopre il ruolo che originariamente aveva in Detto fatto accanto, prima a Caterina Balivo e successivamente a Bianca Guaccero. Non ha apportato nessun elemento di novità e trascina un personaggio oramai obsoleto. Non ha avuto il coraggio di cambiare e di aggiornarsi.
Questo spazio, dedicato anche al gossip ed ai pettegolezzi, finisce per cadere nel trash. Si cerca di cavalcare l’argomento più in del giorno. Ma si finisce sempre sui soliti noti, Belen e tutto il circo che ruota intorno a tradimenti e rapporti d’amore.
Nel cast anche Aurora Ramazzotti, inviata che non è certo il personaggio giusto per dare lustro alla trasmissione. Gli autori hanno accolto anche Edoardo Stoppa da Striscia la notizia. Si cerca, poi, di monitorare e documentare l’estate italiana dei nostri connazionali, ma soprattutto dei Vip. Sono loro a svelare dove si trovano con qualche brutta sorpresa quando non li troviamo in Italia ma all’estero.
Certo, sono da apprezzare gli sforzi della Volpe di adattarsi alla sua nuova casa Magalli free. Ma la sua identità professionale è distante dallo standard di Tv8.
Il pubblico affezionato rivuole i film. Regalavano alla rete molto più dell’1% di share. Un risultato che si trascina malinconicamente e faticosamente, Ma un decollo non c’è mai stato.
E con queste premesse, temiamo non ci sarà mai.