Indice dei contenuti
- 1 UnoMattina diretta 7 settembre 2020 la prima puntata
- 2 UnoMattina il ricovero in ospedale di Silvio Berlusconi
- 3 UnoMattina diretta 7 settembre 2020 Arturo Puoti
- 4 UnoMattina diretta 7 settembre la riapertura delle scuole in Italia
- 5 UnoMattina il Referendum
- 6 UnoMattina diretta 7 settembre la riapertura delle scuole in Europa
- 7 Il nostro giudizio sulla puntata d’esordio
Lunedì 7 settembre, in diretta dalle 6:45 su Rai 1, è andata in onda la prima puntata della nuova stagione di UnoMattina. La trasmissione quest’anno è condotta dalla coppia inedita formata da Marco Frittella e Monica Giandotti. I giornalisti prendono il posto dei colleghi Valentina Bisti e Roberto Poletti.
Come di consueto il contenitore quotidiano continua ad occuparsi di argomenti di stretta attualità. In particolare i primi appuntamenti saranno dedicati all’imminente riapertura delle scuole, prevista il prossimo 14 settembre. Solo il Trentino Alto Adige ha deciso di riaprire oggi gli Istituti scolastici.
I conduttori tentano di comprendere con quali modalità gli studenti affronteranno il nuovo anno scolastico, soprattutto in rispetto delle normative anti Covid 19.
UnoMattina diretta 7 settembre 2020 la prima puntata
Nella prima puntata i conduttori, dopo i saluti di circostanza, si collegano con la famiglia Ippolito. Marco e Silvia hanno 4 figli che si stanno preparando al rientro dopo tanti mesi a scuola. Per i ragazzi sarà importante tornare a socializzare con i compagni di scuola e con gli insegnanti, che non vedono fisicamente dal mese di marzo.
Marco Frittella si collega con il San Raffaele di Milano, per occuparsi dello stato di salute di Silvio Berlusconi. Il Cavaliere è ricoverato da giovedì sera a seguito di una polmonite bilaterale. Sta reagendo in maniera positiva alle cure ma bisogna aspettare ancora una decina di giorni per delineare il suo quadro clinico.
In studio Rosario Valles, un medico, spiega il funzionamento di una particolare lampadina che emettendo luce calda o fredda, sarebbe in grado di uccidere i microrganismi.
Successivamente i conduttori si occupano dei fatti violenti accaduti a Birmingham. Nella cittadina inglese, durante la notte, si sono consumati una serie di accoltellamenti. Il bilancio è di 1 morto e 7 feriti, di cui 2 gravi. Dopodiché ci si sposta in Italia per il caso del ventunenne di Colleferro che ha perso la vita per difendere un suo amico in una rissa.
La prima parte della trasmissione si conclude con Vega, il razzo italiano contenente 53 satelliti. E con l’oroscopo del giorno di Rino Jupiter.
UnoMattina il ricovero in ospedale di Silvio Berlusconi
Nella seconda parte di UnoMattina i conduttori tornano nuovamente della degenza in ospedale di Berlusconi. E’ ricoverato nella suite al 6° piano del San Raffaele di Milano.
Il medico Zangrillo in un’intervista alla stampa ha raccontato di avergli somministrato degli anti-virali utilizzati anche nella cura dell’ebola. Il professor Clementi, ospite di UnoMattina, aggiunge che l’obiettivo è di bloccare l’ infezione attraverso la somministrazione di un farmaco specifico.
Luigi Gabriele, Presidente consumerismo no profit, si occupa della correlazione tra malattia e privacy. Di fronte allo stato di salute di personaggi pubblici, la privacy non viene del tutto rispettata in quanto spesso vengono pubblicate anche le loro cartelle cliniche.
Prima di dare la linea al Tg 1 i conduttori spiegano ai telespettatori come funzionano i voucher per pc, tablet e connessione internet. I richiedenti possono presentare la domanda dal 20 settembre. L’importante è munirsi del modello ISEE e della SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).
UnoMattina diretta 7 settembre 2020 Arturo Puoti
Marco Frittella e Monica Giandotti ospitano in studio Maria Luisa Iavarone con suo figlio Arturo Puoti. Il ragazzo nel 2017, mentre era uscito di casa per una commissione, è stato accoltellato da una baby gang a Napoli. La Iavarone ha riportato la storia del figlio in un libro per trasformare una storia personale in un’occasione collettiva.
Inoltre la signora ha anche fondato l’associazione Artur (Adulti responsabili per un territorio unito contro il rischio). Essa si batte per la prevenzione della violenza giovanile.
Successivamente la trasmissione racconta come gli imprenditori stanno affrontando la vendemmia 2020. Finora è stato lavorato solo il 20% dell’uva disponibile sul territorio. Ogni anno il 50% della produzione vinicola italiana viene esportata all’Estero.
UnoMattina diretta 7 settembre la riapertura delle scuole in Italia
Marco Fritella e Monica Giandotti si collegano con il professor Alberto Villani per affrontare il tema della riapertura delle scuole. Il Presidente della Società Italiana di Pediatria spiega che gli Istituti scolastici sono ambienti sicuri. Ma è importante che gli studenti adottino dei comportamenti virtuosi anche fuori dalla scuola.
Le scuole apriranno il 14 settembre. Ma in Trentino Alto Adige gli alunni sono tornati oggi sui banchi di scuola. Il Preside di un istituto altoatesino spiega quali accorgimenti ha messo in atto per affrontare l’anno scolastico. L‘ingresso viene scaglionato in orari diversi, i banchi sono distanziati, vi sono percorsi da seguire per evitare assembramenti. Inoltre la mascherina è obbligatoria solo quando ci si aggira tra i corridoi. Gli studenti che risultano positivi, verranno momentaneamente isolati in aule più piccole.
I conduttori si ricollegano con la famiglia Ippolito. I figli di Marco e Silvia sono felici di poter tornare a scuola. Sono molto emozionati di rincontrare i compagni e gli insegnanti dopo tanti mesi.
Paolo Sommaruga si trova a Venezia per la 77° Mostra internazionale d’arte cinematografica. Accanto a lui Susanna Nicchiarelli, regista del film Miss Marx. La pellicola è incentrata sulla figura di Eleanor, figlia minore di Karl Marx. Il film è in concorso per il Leone D’Oro. Ha riscosso un buon indice di gradimento anche Non Odiare, l’opera prima di Mauro Mancini.
UnoMattina il Referendum
Al rientro dal Tg 1 i conduttori affrontano il tema del Referendum sul taglio dei parlamentari. I cittadini sono votare il 20 ed il 21 settembre per confermare o respingere la riforma costituzionale. I deputati diminuirebbero da 400 rispetto ai 630 di oggi. Mentre i senatori scenderebbero a 200 rispetto ai 315 attuali. Rimangono però i senatori a vita. Il Referendum non necessita del quorum, ovvero del raggiungimento del 50% +1.
Valerio Onida, sostenitore del sì, spiega che la diminuzione dei rappresentati non influisce sull’operatività del Parlamento. Al contrario Armando Spataro, che sostiene il no, sostiene che con il taglio dei parlamentari ci saranno meno rappresentanti delle singole regioni.
UnoMattina diretta 7 settembre la riapertura delle scuole in Europa
La trasmissione si occupa ancora una volta della riapertura delle scuole, ma stavolta all’Estero; in particolare in Europa.
Negli asili in Germania,la mascherina è obbligatoria solo negli spazi comuni. Viene rispettata la distanza di 1 metro. Bagni e fasciatoi saranno disinfettati dopo ogni utilizzo. In Francia invece l’uso dei dispositivi sanitari è facoltativo nelle scuole elementari. Ma è fondamentale nelle scuole medie. Negli asili non è necessario in quanto i bambini sono troppo piccoli. Infine il Belgio sta sommariamente seguendo le linee guida tedesche.
Termina così la prima puntata di UnoMattina.
Il nostro giudizio sulla puntata d’esordio
Nonostante la partenza un po’ sottotono, il bilancio della puntata d’esordio di UnoMattina è abbastanza positivo. Tra i due giornalisti si è instaurato sin dai primi minuti un rapporto di sintonia. La conduzione è risultata sobria ed equilibrata, senza manie di protagonismo. Infatti in nessuna occasione l’uno ha tentato di prevalere sull’ altro. Inoltre la loro preparazione ha permesso una fruizione scorrevole dei contenuti.
L’unica nota negativa però riguarda il mancato equilibrio sulla trattazione degli argomenti. Alcuni di essi, propri del Servizio Pubblico, sono stati affrontati in maniera frettolosa. Mentre ad altri sono stati dedicati troppi spazi,in tempi diversi. Consigliamo ai conduttori di selezionarne in numero minore ma di esporli con un maggiore approccio qualitativo.