Indice dei contenuti
Affari tuoi Viva gli sposi è il titolo dell’edizione 2020 del game show Rai, che torna dal 26 dicembre 2020 in prima serata su Rai 1.
Ad Affari tuoi Viva gli sposi potrà partecipare ogni coppia che lo desideri, senza distinzioni di etnia, religione od orientamento sessuale; quindi anche le coppie gay. Lo ha confermato Carlo Conti, il conduttore della nuova edizione del “gioco dei pacchi”, nel corso della conferenza stampa dedicata. Ecco tutte le ultime notizie sulla nuova edizione 2020 del game show Rai.
Affari Tuoi Viva gli sposi, il format
Affari tuoi va in onda per la prima volta nel 2003, e da allora le regole di base sono rimaste pressoché le stesse. Le 20 scatole da aprire una ad una sono sempre presenti, e in ciascuna si nasconde un premio in denaro che va da poche centinaia di Euro fino ai 300.000 Euro dell’edizione Viva gli sposi. In passato, il montepremi massimo era di 500.000 Euro.
Ai partecipanti è assegnato a inizio puntata uno dei venti pacchi, il cui contenuto è, ovviamente, segreto. Sono gli sposini stessi, dotati di dispositivi di protezione individuale come mascherine e guanti bianchi nel rispetto delle normative Covid, a scegliere il proprio pacco tra i venti a disposizione. Nelle precedenti edizioni era sempre stato un notaio ad assegnare il pacco.
I giocatori sono quindi tentati dagli autori, identificati nella figura del “Dottore” che comunica tramite un telefono presente in studio. L’obiettivo è spingerli a cambiare il loro pacco con un altro fra i 20 ancora chiusi, o ad accettare un’offerta in denaro per rinunciare al contenuto della loro scatola e terminare il gioco.
Come evidenzia il titolo, l’obiettivo del programma è offrire una “lista nozze” il più ricca possibile ai concorrenti e aiutarli a costruire la loro nuova famiglia. Insieme ai pacchi convenzionali, si nasconde poi un “Pacco Feeling”. Dopo averlo aperto, la coppia si sottopone a un quiz con domande sulla loro storia personale. Se le risposte dei partecipanti dovessero coincidere, gli sposi otterranno la possibilità di vincere fino a 10.000 Euro aggiuntivi.
Ospiti e conduttori
Sempre nel rispetto delle normative Covid, non sono più i concorrenti delle puntate ad aprire i pacchi. Lo fanno, in alternativa, 10 personaggi dello spettacolo, ospiti in ogni puntata. I “Testimoni“, così sono definiti, aprono perciò uno ad uno i pacchi nel corso della trasmissione. Inoltre, i Testimoni possono dare consigli alle coppie concorrenti, proponendo al contempo ai telespettatori momenti di spettacolo e divertimento.
Oltre ai Testimoni partecipano alle puntate altri ospiti Vip. Ad esempio, il cantante, o il comico, o l’attore preferito della coppia, che regaleranno agli sposini un momento di spettacolo personalizzato, una canzone, o un’esibizione.
Il conduttore Carlo Conti, infine, è affiancato da una coppia di comici: Nino Frassica e Ubaldo Pantani. Il duo proporrà diversi siparietti. Sono già confermate le imitazioni di Massimo Giletti e Lapo Elkann, interpretate da Ubaldo Pantani. Una volta entrato nel ruolo del Vip, Pantani vi resterà per tutto lo svolgimento della puntata.
Affari Tuoi Viva gli sposi, la Rai apre alle coppie omosessuali
Affari tuoi Viva gli sposi vuole rappresentare uno spaccato reale dell’Italia moderna. Per questo, “Non c’è alcuna preclusione. Faranno fede le pubblicazioni e, per quanto riguarda le unioni civili, l’autocertificazione. Sceglieremo i concorrenti in base alla loro storia e al fattore televisivo: se ci saranno coppie omosessuali non sarà solo semplicemente perché devono essere rappresentate” ha dichiarato Carlo Conti. L’unico vincolo imposto dagli autori è quindi la presentazione delle pubblicazioni di nozze, ove possibile, o di una autocertificazione in caso di unione civile.
Le coppie possono essere diversissime le une dalle altre. In genere, i componenti hanno dai 30 ai 40 anni, ma si sono presentati partecipanti anche di età inferiore, fino ai 20 anni. Ci sono molti conviventi in attesa del fatidico sì, ma anche coppie già fidanzate che hanno rimandato le nozze a causa dell’emergenza Covid. I provini per la selezione si sono svolti a distanza con modalità telematiche, sempre nel rispetto delle normative vigenti.
L’apertura a coppie di ogni orientamento sessuale, etnia e religione è certamente un messaggio importante, di cui le reti Rai si stanno facendo portatrici sempre più di frequente. Un messaggio contro ogni forma di omofobia e discriminazione che, purtroppo, ancora oggi, non sono superate e alimentano un clima di bieco oscurantismo.