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Le Iene Show è in onda anche questa sera, mercoledì 22 dicembre, su Italia 1. Come di consueto conducono Nicola Savino e Alessia Marcuzzi, insieme alle voci fuori campo della Gialappa’s Band.
Questa sera i fratelli Mario Balotelli ed Enock Barwuah, quest’ultimo reduce dalla casa del GF Vip 5, si vendicano di un loro amico che aveva collaborato con le Iene per giocare loro un brutto tiro. Quale migliore occasione del giorno del suo matrimonio? Entrambi i fratelli sono stati più volte sia vittime che complici del programma. Stavolta, invece, collaborano entrambi con le Iene.
Ancora aggiornamenti sul caso di Carlo Gilardi, anziano costretto in casa di riposo contro la sua volontà. Le Iene hanno scoperto che dietro il ricovero ci sarebbero degli interessi economici nascosti a causa dell’ingente patrimonio di Gilardi. Qualcuno sta cercando di impossessarsene facendo interdire Carlo? A tre giorni da Natale nemmeno i parenti conoscono le condizioni dell’anziano.
Potete recuperare la puntata, e i singoli servizi estrapolati, dal sito ufficiale Iene.it, o su MediasetPlay.
Le Iene 22 dicembre, la diretta
Il primo servizio di questa sera è dedicato agli aggiornamenti sulla situazione Covid in Italia e nel mondo. Il nuovo ceppo mutato rinvenuto in U.K. è ancora sotto fase di analisi. Ma pare essere molto più contagioso del vecchio. “Speriamo davvero di non dovervi più parlare di Covid l’anno prossimo“ termina il servizio.
Quindi, le Iene propongono lo scherzo fatto nel 2019 al comico Pippo Franco. Franco è estremamente religioso, e le Iene gli avevano fatto credere che suo figlio avesse iniziato una relazione con una suora.
Poi, Nina Palmieri ripercorre la storia di Carlo Gilardi, ancora rinchiuso in una RSA nonostante l’attenzione mediatica e i numerosi appelli fatti per farlo tornare a casa. Per lo meno, l’avvocato di Gilardi ha finalmente potuto incontrare il suo assistito. Pare che Carlo abbia tutt’ora la ferma intenzione di tornare a casa, possibilmente prima di Natale. Mentre il servizio andava in onda, sono arrivati aggiornamenti su Carlo e la sua situazione. Oggi, Gilardi ha incontrato il Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, al quale ha manifestato il suo desiderio di uscire dall’RSA.
Le Iene 22 dicembre, lo scherzo di Mario Balotelli ed Enock Barwuah
Mario Balotelli e suo fratello Enock sono stati entrambi vittime di scherzi delle Iene, sempre con la complicità di un loro comune amico: Anthony. Così, entrambi non si sono lasciati sfuggire l’occasione di vendicarsi di lui. Per di più, nel suo giorno più speciale: quello del suo matrimonio. Prima di trasmettere lo scherzo, Le Iene hanno intervistato i due fratelli.
Nel corso del terribile scherzo all’amico Anthony e alla sua novella sposa, Mario ed Enock hanno fatto credere a tutti di aver fatto cadere l’inestimabile torta di matrimonio nell’acqua di un fiume. Hanno persino inscenato un finto litigio per rendere più convincente l’accaduto.
Il servizio successivo torna sul caso di David Rossi, creduto suicida per anni, prima che nuove prove mettessero in discussione l’accaduto. Pare che alcune prove e testimoni siano stati volutamente ignorati: avrebbero fatto emergere una storia di festini hard nei quali è coinvolto anche un magistrato. Il quale avrebbe avuto l’interesse a non far sapere del suo coinvolgimento nella vicenda.
In particolare, nel corso delle ultime settimane uno dei testimoni chiave dell’esistenza dei festini hard è stato minacciato. Qualcuno desidera che ritratti le sue ultime dichiarazioni e testimonianze.
Le Iene 22 dicembre, i pescatori italiani liberati dalla Libia
I pescatori presi in custodia dai militari libici più di tre mesi fa sono stati liberati. Le Iene riassumono la vicenda che li ha coinvolti, e che il programma aveva già trattato qualche settimana fa. I pescatori erano in acque internazionali, ma sono i militari turchi li avevano sequestrati ugualmente; che li accusavano di aver sconfinato in acque libiche.
“Non siamo noi che andiamo in acque libiche, sono i libici che vogliono espandersi illegalmente nelle acque internazionali” racconta uno dei pescatori. Che inoltre denuncia il mancato intervento della Guardia costiera italiana; nonostante i pescatori li avessero avvisati dell’inseguimento in corso tra i pescatori e i militari turchi via radio.
In seguito, la Iena Luigi Pelazza ha provato sulla sua pelle una parte del durissimo addestramento a cui si sottopongono i militari italiani del corpo speciale infiltrazione. Soldati addestrati per sopravvivere in territorio ostile con pochissimi strumenti di supporto. Non solo: i militari che si addestrano per entrare in questo corpo speciale sono sottoposti a finti interrogatori pesantissimi, che simulano quelli a cui potrebbero essere messi di fronte in guerra.
L’intervista ai Måneskin, un prete dipendente dal s3sso
Le Iene propongono un’intervista quadrupla al gruppo musicale Måneskin. Nel 2017, in seguito alla partecipazione all’undicesima edizione di X Factor, pur arrivando secondi sono divenuti conosciuti al grande pubblico. I membri sono molto affiatati, e si conoscono da moltissimo tempo: alcuni dai tempi del liceo. Zitti e Buoni è il titolo del singolo che presenteranno al Festival di Sanremo 2021.
Poi, Veronica Ruggeri racconta la storia di un prete dipendente dal s3sso. Grazie alla segnalazione di un’anonima, le Iene hanno intervistato il sacerote, che le si era proposto per praticare con lei una fecondazione assistita con metodo naturale. Quindi, praticando del s3sso. Inoltre, l’uomo ha diversi account in siti di incontri online.
In seguito, Le Iene hanno descritto le numerose iniziative pensate per migliorare le condizioni degli anziani nelle RSA. Grazie a particolari spazi isolati da teli di plastica, è possibile farli incontrare con i loro cari. L’iniziativa ha preso piede in numerosi centri per anziani in tutta Italia.
Aggiornamenti sui servizi nelle periferie di Roma
Giulio Golia ritorna al Corviale di Roma per parlare con alcuni degli abitanti del cosiddetto “serpentone“. Molti dei locali della struttura sono stati negli anni occupati da famiglie bisognose, che altrimenti sarebbero rimaste senza tetto. L’Ater di Roma si è occupata negli ultimi mesi della riqualificazione di numerosi spazi del Corviale, consentendo a molte di queste famiglie di trasferirsi in vere e proprie case. Non più in spazi di fortuna occupati e trasformati in abitazioni.
La riqualificazione del Corviale, però, non si ferma alle case, ma si estende anche agli spazi antistanti la struttura. Che alcuni abitanti volenterosi hanno aiutato a trasformare in spazi pubblici dediti allo sport o all’arte.
Quindi, Le Iene intervistano i volontari di alcuni centri dove cani e gatti randagi sono accolti e rimessi in sesto. Il randagismo, raccontano gli addetti ai lavori e i volontari, in Italia è un problema concreto e rilevante. Tanto che pur di far adottare alcuni animali trovati al sud, sono spesso organizzate staffette di volontari che li trasportano in tutta Italia.
Il caso di Doriano Romboni
Doriano Romboni, soprannominato Rombo, nei primi anni 1990 fece parte delle cosiddette frecce tricolori (insieme a Max Biaggi e Loris Capirossi). Il 30 novembre 2013 è deceduto a seguito di un incidente durante le prove della seconda edizione del “Sic Supermoto Day”; la manifestazione in memoria del pilota Marco Simoncelli tenutasi al circuito del Sagittario di Latina. Le Iene raccontano la vicenda, ma sollevano anche un dubbio importante: la morte di Romboni si poteva evitare? I presidi di sicurezza del circuito erano insufficienti?
In seguito alla morte di Romboni sono state svolte numerose analisi sul circuito; che di fatto è risultato differente rispetto alla planimetria depositata e verificata, e oltretutto mancante delle suddette barriere di protezione. I proprietari del circuito Sagittario, intervistati dalla Iena Filippo Roma, scaricano la responsabilità sui responsabili della federazione che hanno approvato il circuito, e non hanno previsto barriere di sicurezza in quel punto. Tuttavia, gli ispettori della federazione rifiutano di rispondere alle domande di Filippo Roma.
Poi, va in onda la replica dello scherzo fatto a Paolo Ruffini dalle Iene nel 2019, con la complicità del cast di ragazzi dello show Up and Down.