Indice dei contenuti
- 1 La Caserma 3 febbraio, il racconto della puntata
- 2 La Caserma 3 febbraio, i nuovi ingressi
- 3 La Caserma, la preparazione atletica dei nuovi arrivati
- 4 Il bacio tra William Lapresa ed Elena Santoro, il camouflage
- 5 La Caserma 3 febbraio, la divisione in squadre
- 6 La Caserma l’ora ricreativa
- 7 La Caserma 3 febbraio, la corsa zavorrata
Mercoledì 3 febbraio, su Rai 2, è andata in onda la seconda puntata de La Caserma.
Sette giorni fa, 13 ragazzi tra i 18 e i 23 anni, hanno raggiunto la Caserma di Levico, in provincia di Trento, per iniziare l’addestramento militare. In questo appuntamento si aggiungono altri 8 ragazzi che sono pronti a raggiungere i nuovi compagni.
I veterani e le nuove reclute imparano la tecnica del camouflage, ovvero l’abilità nel mimetizzarsi per nascondersi dai nemici. E vengono poi divisi in tre squadre per affrontare la Corsa zavorrata. Il tutto sotto lo sguardo attento dell’istruttore capo Renato Daretti.
Il racconto è accompagnato dalla voce di Simone Montedoro.
Ecco i nuovi otto ragazzi che prendono parte al docu-reality:
- Denis Brioschi, 22 anni di Nova Milanese
- Elia Giorgio Cassardo, 19 anni di Milano
- Emanuele Cimadoro, 21 anni di Fino Mornasco (CO)
- Carmelo Matteo Corsaro,19 anni di Brescia
- Andrea Giovanni Fratino, 19 anni di Ossona (MI)
- Simone Peroni, 19 anni di Bolzano
- Matteo Rizzolo, 21 anni di Parma
- Andrea Antonio Rosa,18 anni di Settimo Milanese (MI)
La Caserma 3 febbraio, il racconto della puntata
Nella seconda puntata de La Caserma l’ istruttore capo Renato Daretti convoca in ufficio Omar Hussain per assegnargli un compito. Sarà il primo a ricoprire il ruolo di piantone. Durante le notte deve rimanere sveglio per sorvegliare la Caserma. E può scegliere quattro compagni che si alterneranno con lui. Il ragazzo ha optato per Luca Ferettini, Alessandro Badinelli, Alice Paniccia e Elena Santoro.
Il piantone sosterrà nell’androne accanto al telefono. Deve firmare il registro in entrata e in uscita ed appuntare eventuali criticità o anomalie. Ogni turno ha la durata di 2 ore.
Hussain propone all’istruttore di inserire un piantone in più perché in tal modo il piantone è per un’ora da solo e l’altra in compagnia del suo sostituto. Ma la proposta viene bocciata.
Arrivano le dieci di sera ed Hussain inizia il proprio turno. Ma i 120 minuti di servizio appaiono interminabili. Lo stesso è per i colleghi Badinelli, Paniccia e Santoro.
La Caserma 3 febbraio, i nuovi ingressi
L’indomani, invece, i ragazzi si radunano all’esterno per il rituale della marcia. Mentre sono impegnati ad eseguire gli ordini si accorgono che altri otto ragazzi sono pronti ad entrare in caserma.
I nuovi arrivati devono seguire lo stesso iter dei loro predecessori. Dopo aver depositato cellulari ed effetti personali, eseguono la visita medica, compilano il test attitudinale ed affrontano il taglio dei capelli.
Il loro arrivo non è di gradimento ai ragazzi che sono entrati la scorsa settimana perché si sentono minacciati dalla loro presenza.
Le vecchie reclute intanto stanno per pranzare e spetta a Naomi Akano servire i pasti ai propri compagni. George Ciupilan, invece, serve i nuovi ragazzi. Ma già iniziano i primi dissapori perché le vecchie reclute erano convinte che li stessero deridendo. Ma successivamente i veterano aiutano i nuovi ad inserirsi in caserma, insegnando loro alcune norme che devono seguire.
La Caserma, la preparazione atletica dei nuovi arrivati
Come già accaduto ai loro compagni, anche i nuovi arrivati devono affrontare il fatidico corso ad ostacoli. E la prova viene illustrata da George Ciupilan. Elia Giorgio Cassardo si offre volontario per affrontare per primo la sfida. I ragazzi hanno un’ottima preparazione atletica che li aiuterà nel loro percorso in caserma. I migliori nella prova sono stati Peroni e Fratino, i peggiori invece Rizzolo e Corsaro.
Daretti concede ai ragazzi di rientrare nelle camerate tranne a George Ciupilan, che ha avuto un comportamento irrispettoso sin dal suo arrivo. Ma l’istruttore capo gli concede un’altra chance in quanto nella giornata di oggi ha iniziato a cambiare, positivamente, atteggiamento.
Il bacio tra William Lapresa ed Elena Santoro, il camouflage
Nel frattempo William Lapresa vuole confrontarsi con Elena Santoro in quanto lei dopo aiutato i nuovi a fare il Cubo (il metodo per ripiegare le lenzuola) è rimasta con loro a socializzare. Il gemello si è ingelosito perché è attratto da lei. Al termine della discussione, i due ragazzi si scambiano un bacio appassionato. Dopodiché Lapresa lascia la camerata per il suo turno da piantone.
Il giorno successivo gli istruttori insegnano alle nuove regole i comandi e la marcia. Successivamente entrambi i gruppi seguono la prima lezione teorica sul camouflage, ovvero il camuffamento. Dopodiché ogni recluta riceve un kit di cucito, una rete ed altri accessori necessari per il camouflage.
Tutti i ragazzi si spostano poi all’esterno per mettere in pratica quanto hanno imparato. Dopo essersi dipinti il viso di verde, il gruppo viene diviso in due squadre. Le reclute hanno il compito di individuare, da lontano, i compagni che nel frattempo si sono nascosti nella boscaglia.
Le reclute rientrano in caserma ed hanno pochi minuti di tempo per cambiarsi perché devono riunirsi in adunata.
La Caserma 3 febbraio, la divisione in squadre
Daretti ha deciso di dividere il gruppo in tre squadre che lavoreranno insieme nei prossimi addestramenti. Ma verranno comunque valutati anche singolarmente. I gruppi si dividono in tre colori: rossi, gialli, blu.
I componenti della squadra rossa sono: William LaPresa, Paniccia, Rosa, Ferettini, Mauri, Cassardo, Hussain.
Alla squadra gialla appartengono: Ciupilan, Santoro, Peroni, Mattina, Corsaro, Gennarelli, Brioschi.
I membri della squadra blu, invece, sono: Nicholas Lapresa, Akano, Fratino, Cimadoro, Badinelli, Rizzolo, Albertoni.
La Caserma l’ora ricreativa
Martina Albertoni, come già accaduto la scorsa settimana, ha un crollo emotivo e minaccia di andare via. Ma le ragazze cercano di sostenerla perché deve avere maggiore autostima. Dopo aver cenato gli istruttori concedono alle reclute un po’ di svago nello spaccio, ovvero un luogo ricreativo dove possono giocare, rilassarsi. Ma anche sorseggiare drink e degustare snack dietro presentazione del biglietto per le consumazioni. Tra le bevande disponibili, c’è anche la birra.
Dopo aver lasciato la stanza, George Ciupilan corteggia Linda Mauri. E i due si scambiano un bacio nella toilette della caserma.
Alle ore 23:00 i ragazzi devono obbligatoriamente rimanere nelle proprie camerate per dormire. Ma molte reclute, troppo euforiche per il consumo di sostanze alcoliche, preferiscono fare chiasso. E così gli istruttori puniscono i colpevoli. Una volta arrivate in cortile devono correre e sollevare alcuni pesi.
La Caserma 3 febbraio, la corsa zavorrata
La mattina dopo le tre squadre devono affrontare la corsa zavorrata. I partecipanti devono nel più breve tempo possibile percorrere una distanza di 4 km, portando sulle spalle uno zaino con un peso di 7 kg.
Coloro che hanno più difficoltà possono cedere il loro zaino ad un compagno, il quale sarà obbligato a portare doppio peso. Durante la prova il team meno coeso è il blu, che è segnato da molte tensioni.
Una volta rientrati in caserma Daretti comunica l’esito della prova. La migliore è stata la squadra rossa che ha impiegato 26 minuti e 42 secondi. Con 27 minuti e 15 secondi la squadra gialla si classifica seconda. La peggiore, seppur di poco, è stata invece la squadra blu che ha completato il percorso in 30 minuti e 30 secondi.
In chiusura Martina Albertoni chiede di essere convocata da Daretti in quanto non si sente integrata con i suoi compagni.