Indice dei contenuti
- 1 Voglio essere un Mago 21 settembre – Format, docenti, durata
- 2 Voglio essere un Mago 21 settembre – diretta
- 3 Voglio essere un Mago 21 settembre – le prime sfide
- 4 Il secondo giorno nel castello di magia
- 5 Le lezioni in aula: mentalismo, micromagia, illusioni
- 6 Voglio essere un Mago 21 settembre – la lezione di illusione
- 7 La verifica di mentalismo
- 8 Il giorno dell’esame di Casata
- 9 La Casata vincitrice
Inizia stasera, martedì 21 settembre 2021, la prima puntata di Voglio essere un Mago, il nuovo docu-reality di magia in onda ogni martedì su Rai 2.
Segui con noi la diretta della prima puntata di oggi, martedì 21 settembre, in onda dalle 0re 21.20.
Voglio essere un Mago 21 settembre – Format, docenti, durata
I protagonisti di Voglio essere un Mago! sono un gruppo di 12 ragazzi tra i 14 e i 18 anni. I giovani maghi si troveranno nella scuola di magia per circa un mese per imparare le tre arti magiche: le illusioni, il mentalismo e la micromagia. I loro maestri saranno rispettivamente Eleonora Di Cocco, Federico Soldati, e il trio formato da Jack Nobile, Hyde e Sbard per la micromagia. A presiedere il corpo docenti sarà Raul Cremona. Mentre Silvan, “il mago dei maghi”, racconterà i passi di ognuno dei ragazzi.
Il programma andrà in onda per cinque settimane, alla fine delle quali verrà dato il diploma di Mago ai ragazzi, che durante la permanenza dovranno evitare l’espulsione dalla scuola.
Il migliore di loro conquisterà la bacchetta d’oro.
Voglio essere un Mago 21 settembre – diretta
Silvan dà il via alla prima puntata di Voglio essere un Mago presentando il cast di docenti della scuola.
Successivamente le riprese si spostano sull’arrivo dei ragazzi al castello fiabesco che li ospiterà per un mese. Ne conosciamo già qualcuno, tra cui Giorgio dallo spirito da comico e Luca, molto sicuro di sé. Il maggiordomo del castello chiede agli apprendisti maghi di consegnare i loro cellulari, affinché vivano un’esperienza totalizzante.
Entra in campo Raul Cremona e il suo ingresso lascia stupiti i giovani allievi. Raul spiega subito loro che tra i ragazzi stessi ci sarà competizione, questo li preoccupa ma al contempo sono consapevoli di doversi aiutare.
Il maggiordomo porta i ragazzi nel dormitorio, arredato con uno scenario fantastico e colorato. Maschi e femmine dormiranno insieme.
Voglio essere un Mago 21 settembre – le prime sfide
I ragazzi devono formare delle squadre, tre in totale, e la scelta del caposquadra è affidata alla sorte: Luca, Marco e Giuseppe sono a capo delle loro squadra.
La prima sfida sta nel comporre una sorta di puzzle che forma una stella polare da inserire successivamente in un totem che rivela la chiave di un baule. Questo contiene al suo interno la mappa per la stanza dei desideri che i ragazzi dovranno guadagnare.
La prima squadra a risolvere il puzzle è quella di Luca.
È arrivato il momento della cena e lo chef decide di stupire gli allievi con dei piatti molto particolari. Le pietanze sono dei timballi di gelatina ed i ragazzi si mostrano del tutto restii nel mangiare, ma la magia non manca neanche durante la cena e questo serve a rendere loro tutto più piacevole.
Indossate le camicie da notte, i ragazzi si recano nel dormitorio per dormire e riposare. È lì che iniziano a conoscersi e a capire chi è già l’allievo tra di loro con cui ci saranno più problemi da affrontare. I ragazzi fanno il nome di Luca, che indubbiamente si fa riconoscere per un carattere molto ambizioso.
Il secondo giorno nel castello di magia
Nel giorno seguente Raul Cremona avvia la presentazione della cerimonia volta a formare le casate. Per mezzo del battesimo magico, dove ogni allievo dovrà riempire la propria ampolla con l’acqua che sgorga dalla fontana, si rivela l’appartenenza alla casate, che sono: Casata delle Piume d’Oro, Casata delle Volpi Rosse e Casata dell’Abisso blu.
Le caratteristiche di ognuna delle casate sono rispettivamente: pazienza e lavoro, intelligenza e creatività, ed infine intraprendenza.
I ragazzi procedono con il riempire ognuno la propria ampolla che, in base al colore dell’acqua, gli rivelerà a quale casata appartengono.
La Casata delle Piume d’Oro è formata da Pasquale, Giorgio, Matilde e Christian. La Casata delle Volpi Rosse da Elettra, Marco, Silvia e Daniel. Infine, la Casata dell’Abisso blu è composta da Giuseppe, Juls, Giulia e Luca.
Raul fa notare che nella squadra d’oro c’è un allievo con i capelli gialli, che in quella delle volpi rosse c’è una ragazza con i capelli rossi, ma che nella casata blu non c’è nessuno con i capelli blu. A quel punto chiede agli allievi della Casata dell’Abisso blu se qualcuno di loro vuole tingersi i capelli di blu: Luca accetta.
Ad ognuno delle squadre viene affidata una stanza privata nella quale potranno preparare i propri numeri. Non solo, ma ogni squadra si contraddistingue con divise molto particolari non da tutti apprezzate, in particolare da Daniel che racconta di vestire abitualmente da rapper.
Le lezioni in aula: mentalismo, micromagia, illusioni
È l’ora delle lezioni e i ragazzi entrano in aula. Il primo docente a fare l’ingresso è Federico Soldati, maestro di mentalismo. In pochi minuti dà loro una dimostrazione di mentalismo che lascia attoniti gli allievi. Federico deve memorizzare l’ordine dei colori delle sei carte affidate ad ogni studente. Tutto questo in soli pochi secondi.
Dopo il successo del primo numero, si passa ad assegnare il compito: i ragazzi dovranno memorizzare delle immagini e aumentare la loro sequenza di immagini standard fino a 24. Ogni casata avrà un mazzo di carte come le immagini con cui gli allievi si eserciteranno. Chi memorizzerà più carte, usufruirà un vantaggio nella verifica finale.
Mentre tra Daniel e Matilde già nasce del tenero e iniziano i primi litigi di gelosia, riprendono le lezioni. I prossimi docenti ad entrare in aula sono Jack Nobile Hyde e Sbard e insegneranno loro micromagia. Il trio chiede ad alcuni dei ragazzi come mai hanno iniziato a fare magia, tra questi, la risposta di Pasquale emoziona più di tutti. Il giovane allievo ammette di aver iniziato con la magia per distrarsi da situazioni difficili vissute in passato. Jack Nobile, infatti, lo prenderà in disparte per continuare e approfondire il discorso intrapreso in aula.
Voglio essere un Mago 21 settembre – la lezione di illusione
Matilde e Daniel, Marco ed Elettra, Christian e Juls passano la serata nel dormitorio a studiare. Sicuramente saranno le farfalle nello stomaco a spronarli a studiare tra di loro in coppia e, così, tra una carta e l’altra si conoscono ancora di più.
I ragazzi entrano in aula, e con loro, la maestra di illusionismo Eleonora di Cocco. Eleonora riflette sull’importanza dell’assistente durante i giochi di magia e mostra, così, agli allievi un video di uno spettacolo molto famoso di Silvan, uno dei più impressionanti. Successivamente mette subito alla prova i ragazzi, mostrando loro un esempio di un numero con la partecipazione di un assistente. Matilde viene chiamata per provare il gioco e subito dopo lamenta di essere troppo sotto il mirino dei professori.
La verifica di mentalismo
Federico Soldati inizia a chiedere ad ognuno dei ragazzi il numero delle carte e loro dovranno dire a che immagine corrisponde ogni numero. Non tutti riescono nella verifica, ma il destino vuole che uno per casata è riuscito ad indovinare tutte la carte senza errori. I ragazzi vincitori sono Pasquale, Elettra e Juls.
I tre allievi dovranno pescare la bacchetta che gli permetterà di ottenere il vantaggio nella prossima verifica. Pasquale è il primo a pescare e prende la bacchetta fortunata. La Casata d’Oro guadagna il vantaggio di poter scegliere in quale materia esibirsi e con quale professore.
I ragazzi della Casata d’Oro scelgono la materia da portare per l’esame di casata e optano per le grandi illusioni. Raul affida la prova di mentalismo alla Casata dell’abisso blu e cartomagia alla Casata delle volpi rosse.
Il giorno dell’esame di Casata
I primi di esibirsi sono i ragazzi della Casata blu rappresentati sul palco da Juls ed Elettra. Juls è riuscita nell’esercizio di mentalismo che l’ha messa alla prova durante la preparazione. Ora tocca a Elettra e anche lei riesce nel suo compito, il che rende l’esibizione ben fatta.
Federico Soldati commenta la loro esibizione e si complimenta con le ragazze, nonostante Juls si sia mostrata molto impacciata all’inizio. Nel complesso la Casata Blu è piaciuta molto, ora tocca alle altre squadre.
I secondi ad esibirsi sono i ragazzi della Casata d’Oro, che portano sul palco le grandi illusioni. I maestri si congratulano con gli allievi e si mostrano piacevolmente stupiti.
Tocca alle Volpi Rosse con i numeri di cartomagia. Il loro spettacolo entusiasma Jack Nobile, il maestro della squadra. Il resto dei docenti apprezza, ma avrebbero preferito che tutti gli allievi della squadra fossero stati coinvolti maggiormente, non solo Daniel che ha svolto quasi tutto lo spettacolo di carte.
La Casata vincitrice
È il momento di dire chi è la casata migliore e Raul raduna i ragazzi. La Casata d’Oro è la migliore e, purtroppo, la peggiore è la Casata Blu, che dovrà affrontare il test di sbarramento.
La puntata termina qua.