I tre giudici spiegano ai ragazzi che la Mystery box è importantissima: chi vince va direttamente in finale. Ma prima di svelare il contenuto, arriva l’sopite della serata, Carlo Cracco, il temuto chef della versione “adulta”. Cracco annuncia tutti gli ingredienti che sono nella Mystery box. Ma, dice, voi ragazzi non sapete dove sono, perchè sono celati in tante piccole mystery box da aprire. Inizia Fabio e gli capita il guanciale, poi i pomodorini, farina di mais, pompelmo rosa e rana pescatrice.
Tocca a Emanuela: sceglie alla cieca filetto di cernia, rana pescatrice,anatra, guanciale, fichi e farina di mais. Ecco Federico che “pesca” farina di mais, filetto di cervo, fichi, legumi e anatra. Arriva infine Andrea: gli capita farina, pompelmo, filetto di cervo, rana pescatrice guanciale. A questo punto Cracco lascia la cucina, perchè, annuncia, giovedì prossimo ne aprirà un’altra quella di Hell’s kitchen, sempre su Sky Uno.
I ragazzi hanno un’ora di tempo per preparare la loro ricetta. Bruno Barbieri, Lidia Bastianich e Alessandro Borghese girano tra le postazioni chiedendo ai finalsiti il piatto in preparazione e rivolgendo loro domande sul “collega” che non vorrebbero incontrare nell’ultima sfida.
Al momento degli assaggi, il primo è Federico. Il suo piatto è un fiore di carne. Piace ai giudici. Il secondo è Fabio: involtini di rana pescatrice è giudicato un ottimo piatto. Anche quello di Federico soddisfa la giuria. Infine Emanuela ha preparato rana pescatrice con guanciale e salsa di fichi. Anche il suo piatto è gradito. E adesso il verdetto: il migliore è Federico che è il primo finalista.
Federico può mettere in difficoltà i suoi colleghi con il vantaggio conquistato. Sarà liui a scegliere il piatto per i suoi sfidanti. Il tema è: i piatti dei giudici. Barbieri propone insalata tiepida di piccione, Lidia Bastianich ha pensato aragosta alla catalana, Borghese propone gnocchi alla romana con nero di seppia. Prima di conoscere la decisione di Federico, c’è la pubblicità.
Ed ecco la decisione: il vincitore della Mystery box assegna ad Andrea gli gnocchi alla romana, a Emanuela l’insalata tiepida di piccione e a Fabio l’aragosta alla catalana. Il tempo a disposizione è di soli 45 minuti. I giudici discutono tra loro: vedono Fabio molto concentrato. Finita la prova si passa agli assaggi. Andrea ha realizzato un buon piatto di gnocchi al nero di seppia. Il piatto di Emanuela è buono ma non perfetto. Arriva l’aragosta alla catalana di Fabio: ha fatto un errore nella salsa, dice Borghese.
La seconda finalista di Junior MasterChef è Emanuela. “Il cuore sta per uscirmi dal grembiule” commenta la piccola aspirante chef. E la sfida continua. Dopo la pubblicità, con l’ultima fase.
Per la competizione conclusiva i tre giudici sono in abiti neri, da gran serata, elegantissimi. E invitano, come special guest della serata, tutti i piccoli concorrenti eliminati nel corso delle quattro puntate precedenti. Faranno il tifo per Emenuela o Federico. La prova, che dura due ore e mezza, consiste nel creare un menù tutto inventato da loro. Il menù di Emanuela si chiama ritorno a casa perchè ricorda la sua terra, la Puglia. Il menù di Federico si chiama Il mio sogno perchè parla di lui e della sua famiglia. Emanuela e Federico sono molto concentrati: i loro ex colleghi si schierano per l’una o per l’altro. I due finalisti mostrano chiaramente che non vogliono i giudici tra le postazioni: sono troppo concentrati.
Un bel gesto da parte di Emanuela: la ragazzina avverte Federico che la sua pasta non sta lievitando nel migliore dei modi. I due finalsiti sono chiaramente agitati e lo dimostrano.Qualche difficoltà per entrambi. Ad Emanuela si son rotti i ravioli, ma la piccola non si scoraggia. E’ il momento dell’impiattamento che, dice, Federico, per me è come un’opera d’arte.
E’ il momento degli assaggi che vengono effettuati nel ristorante di Junior MasterChef. Federico è il primo a presentare il piatto: piace ai giudici. Ecco il piatto di Emanuela piace lo stesso, ma sulla sfoglia dei ravioli, Barbieri e Borghese dissentono. Discussioni anche sui secondi piatti dei giovani chef. Arriva il dolce che può essere decisivo. Federico propone un minestrone dolce con ingrediente segreto che è baccello di vaniglia. E’ accompagnato dai “brutti ma buoni”. Il tortino di Emanuela piace, con qualche riserva.
Adesso i giudici devono decidere. Dopo una breve discussione scrivono su un foglio il nome del primo Junior MasterChef made in Italy. Ma prima di renderlo noto, arrivano genitori e familiari.
Alla fine ecco il vincitore, o meglio la vincitrice: Emanuela.
Appuntamento alla prossima edizione di Junior MasterChef Italia