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Questa sera, giovedì 13 gennaio 2022 , alle ore 21,15 su Sky Uno andrà in onda la quinta puntata di Masterchef Italia 11, ecco la nostra diretta. I concorrenti si sfidano, piatto dopo piatto, per conquistare il titolo di chef amatoriale più bravo d’Italia. A giudicarli tre eccellenze della ristorazione: Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli.
Masterchef 11 diretta 13 gennaio: la cucina dei ricordi
Il quinto appuntamento con Masterchef è all’insegna delle proprie radici e della cucina povera. Saranno tanti ed emozionanti i ricordi che rievocheranno certi cibi a Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciolo e Bruno Locatelli.
La prova esterna porterà la masterclass in Val di Sole. Chi sarà il prossimo eliminato? Quali saranno i piatti delle preparazioni degli aspiranti chef? Tra pochissimo scopriremo quali sono le novità di Masterchef 13 gennaio. Prende il via la quinta puntata del cooking show di Sky Uno.
Si fa un recap della puntata precedente. Gli aspiranti chef si sono sfidati in difficili prove tecniche. E il miele non ha lasciato scampo a Rita.
La Masterclass prende posto. I giudici ricordano quanto le radici siano importanti nella cucina. Tracy dice che la sua famiglia è la sua forza nella vita e questo gli ha permesso di affrontare dei periodi molto difficili. Lei ha paura di perdere l’unione della sua famiglia.
Quando era piccola il papà si era trasferito in Italia, poi la famiglia lo ha raggiunto. E da quel momento è stata la felicità. Federico e Bruno raccontano delle loro esperienze personali e familiari all’estero. Tutti emigranti che hanno bisogno di avere delle cose solide a cui aggrapparsi.
Anche Dalia è andata via alla ricerca della libertà, si è trasferita in Canada da dove è stata espulsa perché non aveva il permesso di lavoro. Pietro si sente radicato nella sua terra, una caratteristica tipica degli isolani. Gli ingredienti all’interno delle Mistery box riportano alle origini: patate, cipolle e pane.
Mistery Box
I concorrenti hanno quarantacinque minuti per preparare un piatto che inebri il palato dei giudici, utilizzando gli ingredienti della mistery box, utilizzando anche gli scarti di cucina. Christian pensa di fare una rivisitazione di una zuppa dei morti.
I concorrenti sono entusiasti della prova. I ricordi si susseguono ed emozionano gli aspiranti chef mentre cucinano. E c’è chi ritiene di essere vittima del malocchio di qualche collega. Barbieri ricorda che per fare una cucina più creativa occorre necessariamente conoscere il passato.
Mibe racconta cosa mangiavano nella cucina povera giapponese: il daikon. Federico racconta la cucina della sua famiglia, che ha patito tante privazioni e difficoltà prima di aprire il ristorante. Paolone racconta la cucina essenziale: la fatica del padre.
Cannavacciulo ricorda che per cucinare bene se si vuole bene ad una persona si deve cucinare per lui. La cucina degli aspiranti chef va oltre ai piatti preparati, ma è la storia della loro stessa identità. Mani in aria, tempo finito, le aspettative dei giudici sono alte e non tutti hanno fatto del loro meglio.
Le degustazioni
Pietro è il primo a far degustare ai giudici la sua preparazione: l’arancina con ripieno di un simil ragù. Piatto di tradizione. Barbieri: “C’è un racconto importante della tua terra, sto cercando di capire a che gioco stai giocando”.
Il secondo piatto da assaggiare è quello di Andrea. Il suo piatto si intitola Minestrone. Fatto con tanto amore, quello che percepiva quando viveva con la sua famiglia. Barbieri: “il basilico gournmande gli dà una freschezza particolare”. Il terzo piatto è quello delle emozioni.
Tracy è chiamata a far degustare il suo Dignità. Perché per lei scarto non vuol dire senza valore, ha voluto trattare questi ingredienti come se tra le mani avesse del caviale. Cucina povera: avere tutto per affrontare con energia le giornate difficili. Questa è la sintesi a cui giunfe Tracy.
Mentre Cannavacciulo degusta, Tracy racconta la sua storia. Povero non significa senza dignità né senza valore: questo è ciò che ha imparato la ragazza nella sua nuova vita.
Tracy vince la prova. Tutti concordi nel dire che la ragazza meritava. “Ha emozionato cucinando un piatto perfetto e bello esteticamente” dice Barbieri. Il suo messaggio è stato bellissimo. Come userà Tracy il vantaggio conquistato?
Masterchef 11 diretta 13 genanio: Invention test, i ricordi dei giudici
Uovo poché è il ricordo di Antonino Cannavacciulo, Gratin di tagliatelle per Barbieri, Merluzzo con lenticchie e salsa di prezzemolo per Chef Locatelli. Tracy può dividere la classe in tre gruppi e assegnare questi piatti. Tracy abbina i piatti agli altri concorrenti.
Alcuni non sono contenti. Tutti cucineranno con l’aiuto dello chef a cui è stato abbinato il piatto. Barbieri ricorda che le tagliatelle devono essere sottili, mentre Locatelli ribadisce che il pesce deve essere asciugato. C’è una grande tensione.
Barbieri suggerisce e ammonisce. Anche Cannavacciuolo suggerisce delle tecniche per ottenere un ottimo risultato. Bruno ricorda che oggi qualcuno andrà a casa. Un modo come un altro per sollecitare i concorrenti a dare il massimo.
C’è chi non ha porzionato il merluzzo in cottura, raddoppiando così i tempi di cottura. Un errore fatale. Il tempo sta per scadere.
Gli assaggi
Tracy è la prima, il suo piatto è mal dosato, anche se è gustoso. Dalia è la seconda a far degustare il suo merluzzo e lenticchie. Barbieri si complimenta, un buon lavoro. Ma scappa una battuta, che Bruno non comprende. Paolone s’è fatto scappare le erbe ed il rosmarino in preparazione.
Stessa cosa per Andrea. E’ la volta di Christian che centra la cottura, la salsa verde ha colpito chef Cannavacciuolo. Tina convince Locatelli con il suo uovo poché con polpette al sugo. Il piatto di Elena piace a chef Barbieri, che gli consiglia però di alleggerire tutto, anche se stessa.
E’ la volta di Nicky. Le salse non hanno la stessa consistenza. Insomma ancora qualcosa da imparare e migliorare per lui. Bruno ha rinominato il piatto Parma-Napoli alla ricerca della cialda perduta. Il piatto è mancante di alcuni elementi.
Mime ha fatto un piatto molto simile a quello di Bruno. I giudici pensano che abbiano copiato. Bruno Barbieri li ammonisce e minaccia scherzosamente di dividerli. Il piatto di Lia sembra perfetto. La salsa è una preparazione che fa abitualmente.
Si passa alle Tagliatelle al Ragù di rigaglie, aceto balsamico e uova barzotto. La prima è Mary, che nel ragù ha messo lo zenzero. Barbieri ricorda che andava nell’aceto.Federico non è andato bene, mentre Pietro ha fatto un ottimo piatto, mentre non va bene il balsamico, che ha ridotto. Locatelli furibondo.
Carmine ha ammesso di aver sbagliato. Ritiene di essere stato maledetto, perché non riesce a fare bene le uova. Sei uova rotte in trenta minuti. Nicolas riceve delle critiche da Barbieri che dice che lo spessore delle tagliatelle non va bene e sono slegate.
I migliori e i peggiori
Gli assaggi dell’Invention test si concludono. La tagliatella di Anna è stata tagliata male. Locatelli dice che i piatti ben realizzati sono quelli di Christian, Tina e Lia. Ma a vincere la prova è la persona che ha saputo interpretare bene questo invantion test: Lia.
Il peggiore è stato Bruno, che ha esagerato con il parmigiano. Il secondo peggiore Andrea, che ha sbagliato diversi passaggi. Il terzo è Mery. La persona che deve lasciare la cucina di Masterchef è Andrea.
Masterchef 11 diretta 13 gennaio: la seconda prova in esterna
L’esterna è in Val di Sol in Trentino. Un paradiso terrestre, dove vasti appezzamenti di terra vengono utilizzati anche per far crescere il foraggio. La fienagione è uno dei momenti più significativi delle comunità montane. Ogni estate viene celebrata questa pratica antichissima.
I ragazzi dovranno preparare dei piatti locali per i contadini autoctoni, utilizzando il fieno. Barbieri spiega che il fieno può essere utilizzato come ingrediente o come tecnica di cottura. Le due squadre dovranno quindi utilizzarlo nelle preparazioni.
Lia sceglie di far parte della squadra del rossa che dovrà utilizzare il fieno come tecnica. Mery capitanerà l’altra brigata. Lia sceglie Christian. Lia scelgie Tracy, mentre Tina va con i blu. Nicky è con i rossi, Elena con i blu. Le capitane proseguono le scelte.
Lia potrà utilizzare un ultimo vantaggio: liberarsi in corsa di un elemento della sua squadra che ha lavorato male o non si è impegnato. Le due brigate stanno lavorando molto bene. Mery ammette di avere un feeling con Christian. Si capiscono.
Locatelli rimprovera Bruno per il disordine nelle preparazioni. La squadra blu discute sui canederli, ci va o no la farina? Secondo Anna non ci vuole se le dosi impiegate sono ben bilanciate. I primi piatti sono in uscita. Lia cambia Paolone e prende Pietro.
Paolone ha sbagliato a tagliare la carne, quindi dopo la cottura è risultata troppo cotta. Cannavacciuolo raccoglie i pareri dei commensali. Il filetto piace di più. Si impiatta il dolce: Strudel di mele con zabaione. Lia ha dimostrato di essere un capitano capace, pacato e bravo nel tenere unita la brigata.
La squadra che vince è quella dei rossi. I blu finiscono al Pressure test. I rossi hanno ottenuto 23 voti su 24.
Il Pressure Test
Si fa un commento dei motivi che hanno portato la squadra dei Blu alla sconfitta. Mery litiga con Federico. Pressure test creativo, con tanti ingredienti a disposizione. Sotto la cloche c’è l’uovo. Le uova serviranno per preparare una perfetta omolette.
Per Cannavacciuolo è un gioco di polso. Venti minuti a disposizione. La scelta dello strumento è fondamentale, cioè la padella con il bordo smussato. I ragazzi sono in fermento. Non è facile preparare una perfetta omelette, infatti non a tutti riesce.
Paolone vuole dimostrare di non essere la zavorra di nessuno, mentre Anna spera che qualcuno possa fare peggio di lei.
Gli assaggi
Mery ha fatto una omelette con noci e gorgonzola. Errore: ha utilizzato l’olio al posto del burro. Federico ha dato il suo nome alla preparazione, condita con latte e grana. Elena presenta il suo brunch. L’omelette è con cipolla di Tropea e provola affumicata.
Doveva essere meno cotta. Tina presenta “Io speriamo che me la cavo”. Mentre Barbieri degusta, la ragazza va via in lacrime. E’ il momento di Anna, che porta la sua Salmon-ette. Prima volta che prepara l’omelette. Nicolas e il suo Istinto.
Ha fatto un errore tecnico, frullando la mozzarella con la salsa di soia. Non convince i giudici. Dalia e Paolone sono gli ultimi. L’omelette di Dalia convince i giudici.
I giudici si complimentano con Dalia, che sale in balconata. Elena ha centrato il sapore e per questo sale anche lei in balconata. Mery, Federico, Tina, Anna, tutti salvi. Sono rimasti Nicolas e Paolone. Nicolas deve lasciare Masterchef.
Paolone deve saper fare meglio, altrimenti per lui è finita.