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A poche ore dal debutto in Don Matteo 13 nel ruolo di don Massimo, Raoul Bova racconta il suo personaggio. Tanti sono gli aneddoti confidati dall’attore protagonista, da come è avvenuto il passaggio del testimone con Terence Hill, al modo in cui è stato accolto sul set, fino al rapporto con il Maresciallo Cecchini.
Raoul Bova sarà Don Massimo in Don Matteo 13
Sta per iniziare l’avventura di don Massimo, interpretato da Roaul Bova, nella fiction di successo targata Rai 1 Don Matteo 13. L’attore romano è dunque pronto a raccogliere il testimone di Terence Hill. Confessa infatti di averci messo il cuore, dedicando tutto il tempo necessario per riuscire a far bene questo nuovo ruolo.
Don Massimo viene descritto da Raoul come un personaggio che va alla ricerca del senso profondo del perdono, e della necessità di non giudicare. Tutto ciò che don Matteo conosce bene. Consapevole di sostituire un prete molto amato, chiederà consigli e aiuto al suo vescovo, interpretato da Giancarlo Magalli. Sull’approccio al personaggio Raoul Bova afferma: “Le difficoltà che don Massimo incontra al suo arrivo a Spoleto sono state un po’ anche le mie: bisognava conoscersi e capirsi”.
Se don Massimo incontra appunto qualche difficoltà per le vie di Spoleto, Raoul Bova è stato accolto dai suoi compagni di avventura con entusiasmo. E’ proprio l’attore che, raccontando la sua esperienza sul set, ha potuto vedere con i suoi occhi quanta cura e attenzione c’è all’interno di un progetto che da anni conquista milioni di italiani.
Don Massimo e il rapporto con il Maresciallo Cecchini
I telespettatori della fiction sanno quanto sia profondo il legame tra don Matteo e il Maresciallo Cecchini. Numerose sono infatti le partite a scacchi tra i due, che hanno tanto divertito il pubblico in questi anni. Inevitabile è proprio il riferimento al rapporto tra don Massimo e Cecchini.
“Inizialmente i due si guardano un po’ di traverso – svela a Tv Sorrisi e Canzoni Raoul Bova – e devo dire che l’incontro vero con Nino è stato simile a quello finto”. Dopo aver trovato il giusto feeling i due però si sono dichiarati amici. Non ci resta che scoprire dunque come si evolverà il rapporto tra i loro personaggi nel corso delle puntate di Don Matteo 13.
L’approccio al nuovo personaggio
Tante sono le domande che l’attore si è posto, e a cui ha cercato risposta. Ciò che traspare infatti dalle parole di Raoul Bova, è la piena consapevolezza di entrare a far parte di un cast importante. Il suo don Massimo ha delle caratteristiche che lo avvicinano molto alle persone comuni, con tanto di dubbi e difficoltà.
Fondamentale è stato l’aiuto di don Carlo che lo ha raggiunto sul set. E’ stato un modo per entrare nel ruolo, e capire come interpretare al meglio il personaggio di un prete. Racconta Raoul che attraverso le parole del Vangelo, è riuscito a sciogliere i dubbi, e trovare risposta alle sue domande.