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Giovedì 22 settembre va in onda su Rai 2, la quarta ed ultima puntata di Nudi Per la vita. Il programma di sensibilizzazione per la prevenzione dei tumori al seno e alla prostata è condotta da Mara Maionchi con Marcello Sacchetta.
Nella puntata precedente le protagoniste femminili hanno cominciato ad affrontare le prove. Ora sono pronte ad esibirsi per lo spettacolo finale, in cui dovranno anche gradualmente denudarsi. Sono Corinne Clery, Alessandra Mussolini, Brenda Lodigiani, Elisabetta Gregoraci, Maddalena Corvaglia e Valeria Graci.
Nudi per la vita 22 settembre, diretta dell’ultima puntata
Nella diretta del 22 settembre di Nudi per la vita le protagoniste femminili, dopo essere tornate dal locale, incontrano il fotografo Maurizio Pighizzini. Come è accaduto per i colleghi uomini anche loro devono prepararsi allo shooting senza veli.
Il fotografo cerca di metterle a proprio agio facendole spogliare un po’ per volta, in modo da superare la vergogna di mostrare il proprio corpo. Le più imbarazzate sembrano essere Alessandra Mussolini e Valeria Graci. La più coraggiosa è Corinne Clery, fiera del proprio corpo e della propria età consapevole allo stesso tempo della sua invidiabile eleganza. Una donna piena di charme, di classe e di raffinatezza. Sul finale si prestano anche alla foto di gruppo.
Dopo lo shooting fotografico le protagoniste riprendono subito le prove. Hanno imparato tutti i passi ma c’è ancora tanto lavoro da fare. Devono ora cominciare a provare indossando degli abiti simili a quelli che mostreranno nello spettacolo finale.
Nudi per la vita 22 settembre, l’incontro con Albadoro Gala
Le protagoniste incontrano la performer Albadoro Gala che si esibisce in uno spettacolo di Burlesque.
Il suo ruolo è aiutarle a prendere confidenza con i guanti che dovranno imparare a sfilare in maniera sensuale. Dopo le prove tecniche si riprende subito a provare perché il tempo stringe.
L’incontro con il dottor Andrea Manconi
Mara Maionchi presenta alle protagoniste Andrea Manconi, specializzato in chirurgia ricostruttiva. Accanto a sé la paziente 37enne Alessandra che aveva scoperto di avere un cancro attraverso un nodulo sul seno.
Ha affrontato sei mesi di chemioterapia prima di sottoporsi all’intervento chirurgico che ha avuto come conseguenza la rimozione di entrambe le mammelle. Per merito della chirurgia ha ricostruito il seno e ora quando si guarda allo specchio “non vede” più la malattia. Ha vinto la propria battaglia ed ha iniziato a dare grande valore ad ogni singolo giorno della propria vita.
Confessa però che prima di scoprire la patologia non faceva prevenzione. Per tale ragione invita le interlocutrici a sottoporsi periodicamente ai controlli.
Alessandra lancia un messaggio di positività ed ottimismo. Ci si può ammalare ma grazie alla prevenzione e alle cure è possibile guarire e cominciare una nuova vita.
Nudi per la vita 22 settembre, la sfida del vivaio
Marcello Sacchetta sottopone Corinne Clery, Alessandra Mussolini, Brenda Lodigiani, Elisabetta Gregoraci, Maddalena Corvaglia e Valeria Graci ad un’altra prova.
Le protagoniste devono fingere di lavorare in un vivaio e quando il maestro fa partire della musica nelle loro cuffie, devono invitare i clienti a ballare con loro.
Successivamente tornano in sala prove per ricominciare appunto a provare. Corinne Clery ha qualche defaillance ma Marcello Sacchetta cerca di aiutarla a superare il suo blocco. Le colleghe si stringono attorno a lei per risollevarle il morale.
Nudi per la vita, spettacolo finale
Le prove sono ormai giunte al termine e le protagoniste arrivano per la prima volta al teatro Franco Parenti di Milano dove si esibiranno. Prima che si riempia di spettatori, Marcello Sacchetta le fa provare nel teatro vuoto in modo da prendere confidenza con gli spazi, le luci e la scala. Il maestro è un po’ preoccupato per alcuni errori.
Quando arriva il momento dello spettacolo finale le protagoniste lasciano sciogliere le tensioni, esibendosi davanti al pubblico che le acclama in maniera entusiastica. Seppur con qualche lieve imprecisione mettono in scena uno spettacolo che riesce a trasmettere molte emozioni. Riescono anche senza timore a gettare i ventagli che coprivano il loro seno. Al termine del balletto, standing ovation da parte di tutti i presenti in teatro.
In chiusura Mara Maionchi ricorda agli spettatori l‘importanza delle prevenzione.
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