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Martedì 18 ottobre, dalle ore 21:25 su Canale 5, è prevista la messa in onda in prima visione del film Il Divin Codino. La pellicola è stata rilasciata lo scorso maggio 2021 dalla piattaforma di intrattenimento streaming Netflix.
Il Divin Codino, la pellicola biografica racconta la vita di Roberto Baggio
Il Divin Codino appartiene al genere biografico e drammatico. La trama ha l’obiettivo di raccontare la vita e la carriera sportiva di Roberto Baggio, calciatore tra i più iconici e amati dagli appassionati italiani. La casa di produzione della pellicola è la Fabula Pictures. La regia è di Letizia Lamartire, mentre la sceneggiatura è scritta da Stefano Sardo (Il ragazzo invisibile – Seconda generazione e In Treatment) e Ludovica Rampoldi (La ragazza del lago ed Esterno Notte). La distribuzione del prodotto, come già detto, è stata curata da Netflix. La durata del film è di circa 90 minuti e la produzione è visibile in diretta streaming dal sito di Mediaset Play.
Il Divin Codino, la trama
La trama de Il Divin Codino, come detto, verte intorno a Roberto Baggio. Il calciatore, nato nel 1967, muove i primi passi da professionista in Serie C1, dove gioca con il Vicenza. Qui è notato dalla Fiorentina, che nel 1985 sceglie di ingaggiarlo nonostante un brutto infortunio rimediato a soli due giorni dalla firma. Nonostante problemi personali e fisici, Baggio è determinato a proseguire al meglio la sua carriera per mantenere la parola data al padre. Al genitore, infatti, aveva promesso che sarebbe riuscito a giocare i campionati del mondo di calcio.
Come racconta il film Il Divin Codino, il protagonista riesce, alla fine, a centrare tale obiettivo. L’attaccante è uno dei volti di punta dell’Italia ai Mondiali del 1994. Per lui, però, la competizione inizia male: non riesce a segnare e il rapporto con il Commissario Tecnico Arrigo Sacchi sembra deteriorarsi. L’allenatore, comunque, gli concede fiducia e alla fine Baggio si sblocca, portando la Nazionale a disputare la finale contro il Brasile. A un passo dal realizzare il sogno della vittoria, però, l’Italia perde contro i Carioca proprio a causa di un rigore sbagliato dallo stesso Baggio.
L’errore dal dischetto tormenta il calciatore per anni. Ancora una volta, però, la sua forza di volontà è più forte: non accetta di aver concluso così la sua storia personale ai Mondiali e, così, partecipa prima al torneo del 1998 e, successivamente, lavora duramente per partecipare alla competizione che si svolge nel 2002 in Corea Del Sud. Da qui inizia un nuovo capitolo della sua carriera, che lo porta a vestire la maglia del Brescia.
Il cast del film
Il Divin Codino vanta un cast di tutto rispetto. Il protagonista, in primis, è interpretato da Andrea Arcangeli (Romulus), mentre la moglie Andreina ha il volto di Valentina Bellè (Volevo fare al rockstar). Florindo e Matilde, genitori del calciatore, sono Andrea Pennacchi (Tutto chiede salvezza) e Anna Ferruzzo (Il sindaco pescatore). Tra gli altri interpreti de Il Divin Codino figurano Antonio Zavatteri (Petra e Blanca) e l’artista Martufello, rispettivamente interpreti di Arrigo Sacchi e Carlo Mazzone.