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Domenica 6 novembre, dalle ore 21:15 su La7, è prevista la messa in onda di un nuovo appuntamento con Non è l’Arena. Il programma è condotto dal giornalista Massimo Giletti. Il talk è visibile, in diretta streaming, dal sito dell’emittente.
Non è l’Arena 6 novembre, talk sulla situazione politica
Al centro di Non è l’Arena di domenica 6 novembre c’è un lungo talk sulle principali questioni di politica interna. A tal proposito, sono analizzate le tante polemiche che coinvolgono la maggioranza di governo e le opposizioni.
Il tema principale riguarda, in particolare, il decreto per rendere illegali i rave party. Dopo i fatti di Modena, nel primo Consiglio dei Ministri si è optato per l’introduzione di una nuova fattispecie di reato. Quest’ultimo, secondo le opposizioni, potrebbe però essere liberticida, essendo utilizzabile anche per sgomberare i presidi di protesta contro il governo.
Ma a Non è l’Arena di domenica 6 novembre si dovrebbe tornare a parlare della guerra in Ucraina. Nonostante le dichiarazioni rilasciate sette giorni fa dal Ministro della Difesa Guido Crosetto, le polemiche riguardanti l’invio delle armi in Ucraina non accennano a diminuire. Proprio sul tema, Crosetto nelle ultime ore ha avuto un duro botta e risposta con il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte.
I temi al centro dell’opinione pubblica
Durante Non è l’Arena del 6 novembre si affrontano altre questioni che negli ultimi giorni hanno attirato le attenzioni dell’opinione pubblica. Tra loro, un focus potrebbe proposto sulle polemiche riguardanti le Ong. Il Ministro degli Interni Matteo Piantedosi ha più volte ribadito che i porti italiani sono chiusi per le navi delle Organizzazioni non governative battenti bandiere non italiane. Nonostante questo, al largo della Sicilia vi sono diverse imbarcazioni con centinaia di migranti che chiedono di poter attraccare.
Non è l’Arena 6 novembre, focus sui temi economici
A Non è l’Arena di domenica 6 novembre si approfondiscono i temi economici. Negli scorsi giorni, infatti, a Napoli si è svolta una manifestazione contro il caro bollette e i rincari. Nonostante la frenata nell’aumento del prezzo del gas, molte famiglie e imprese italiane continuano ad avere grosse difficoltà a fronteggiare gli alti costi energetici. Il governo, per questo, si appresta ad approvare un nuovo decreto di aiuti contenenti misure per circa 9 miliardi e mezzo di euro. L’obiettivo è quello di introdurre nuove misure, oltre a mantenere almeno fino alla fine dell’anno quelle già in essere. A peggiorare ulteriormente lo scenario ci sono gli alti tassi di inflazione, che hanno provocato un conseguente aumento nei costi di quasi tutti i beni di prima necessità.
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