X Factor 8, le prime impressioni sulla nuova giuria

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Mika: il pubblico di Sky Uno lo conosce già. Il giovane artista nel ruolo di giudice conferma le caratteristiche mostrate lo scorso anno e, con spontaneità, non esita a dire ai concorrenti che non canteranno mai con il sorriso sulle labbra. Si scontra spesso con il parere del pubblico senza retrocedere nelle sue posizioni. Ha detto di no a tutti i concorrenti in cui ha notato inutili manierismi nel canto: le emozioni non arrivano se si vuole fare sfoggio a tutti i costi della tecnica.

Morgan: attualmente il campione in carica, con Michele Bravi suo allievo. È sicuramente il mattatore della giuria: si volta spesso verso il pubblico, ma non esita ad alterarsi davanti a quei ragazzi che, pur guadagnandosi gli applausi del PalaLottomatica, mostrano ignoranza musicale e di conseguenza, hanno per riferimento giusto i vincitori dei talent. Solitamente d’accordo con Mika, con cui condivide una specificità nel giudizio tecnico del canto, cita Leopardi e la Divina Commedia, in un mix di alto e basso che non può che far bene al programma di Sky.  Ha affermato che questa è la sua ultima edizione.

Victoria Cabello: preoccupata di essere coerente e forse intenta a non voler sembrare buonista, per i concorrenti non è semplice strapparle un “si”. La sua unica vera presa di posizione è stato dare della “presuntuosa” a Gloria Nencioni, al secolo Fiocco di neve. In quest’occasione è stata proprio la Cabello a portare lo scambio verbale su un livello di conflitto, dandole della presuntuosa. La risposta dell’altra è ovvia, e si è proseguito su questo tenore, fino a quando la ragazza si è sentita dire di stare zitta e di avere un pessimo carattere. Una reazione eccessiva da parte della Cabello che fa prevedere altre future prese di posizione.

Fedez: 24 anni, l’ultima volta che abbiamo visto ad X Factor un giudice di quell’età, si trattava di Anna Tatangelo e delle sue frasi fatte.  

Fedez è un rapper, ma esce dal circolo chiuso dell’ambiente: a qualcuno dice addirittura di non sottovalutare i teen idol, perché significherebbe rinnegare un trentennio di musica pop. Attentissimo alla scrittura, sa esattamente cosa cerca: un progetto discografico che venda, compito difficile in un periodo in cui il mercato è in crisi. Il ragazzo è giovane rispetto agli altri, ma quando Mika e Morgan contestano un suo “no” non esita a rispondere che vorrebbe vedere la sua opinione rispettata. Come giudice supera la prova, anche grazie ad una certa ironia; bisognerà ora vedere come si comporterà quando dovrà seguire la sua squadra.