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Mercoledì 26 aprile, dalle 12:00, si è svolta la conferenza stampa di presentazione del Concerto del Primo Maggio 2023. L’evento è in onda su Rai 3 dalle 15:30 del 1° maggio. Il programma è condotto da Ambra Angiolini e Fabrizio Biggio. All’incontro presenziano in primis Stefano Coletta e Giovanni Anversa. Il primo è Direttore Intrattenimento Prime Time, mentre il secondo è il suo Vice.
Atteso il Direttore artistico Massimo Bonelli. Interviene anche Domenico Costantino, Capostruttura Radio2. Infine ci sono i Segretari Generali dei sindacati. Per questo, la conferenza stampa del Concerto del Primo Maggio 2023 è arricchita da Maurizio Landini (CGIL), Luigi Sbarra (CISL) e Pierpaolo Bombardieri (UIL).
Concerto Primo Maggio 2023 conferenza stampa, le dichiarazioni di Stefano Coletta
Inizia la conferenza stampa del Concerto Primo Maggio 2023. Prende la parola il Direttore Stefano Coletta: “La Rai ha grande entusiasmo. Oltre alla musica, è importante che arrivi a tutti il parlato e per questo è fondamentale Rai Play. Con i sindacati parleremo di lavoro. Sono rimasto molto colpito dalla morte della psichiatra di Pisa, che ha perso la vita nell’ambito lavorativo. Al di là dei numeri dell’occupazione, dunque, è forte il tema della sicurezza”. Sulla musica: “Avremo il codice rock, quello trap e quello indie. Parleremo a tutti e portiamo molti giovani talenti. Abbiamo scelto di dare continuità ad Ambra Angiolini, affiancata da Biggio, con il suo stile pungente ma sempre molto gentile“.
Proseguono i sindacati. Parte Maurizio Landini (CGIL): “Mai come adesso c’è troppo lavoro precario e non tutti i lavoratori hanno gli stessi diritti. Per questo rimettiamo al centro l’Articolo 1 della Costituzione, che quest’anno compie 75 anni. Il primo maggio, per noi, è l’inizio di un mese nel quale rimettiamo il lavoro al centro dell’agenda quotidiana”.
Luigi Sbarra (CISL): “Celebriamo la Costituzione perché per noi è la bussola, il faro della civiltà. Il testo costituente non va solo letto, ma anche difeso. Vogliamo impegnarci sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Vogliamo dare un grande segnale, anche attraverso lo strumento universale che è la musica. Vorremmo aprire spazi di confronto e di dialogo con il governo“. Termina Pierpaolo Bombardieri (UIL): “Abbiamo voluto riflettere sul rapporto tra lavoro e Costituzione. L’anno scorso due milioni di persone si sono dimesse per ripensare alla loro vita. Abbiamo un problema di lavoro povero e non stabile. Oggi abbiamo grandi diseguaglianze e il lavoro, la sanità e l’istruzione sono strumenti che potrebbero contenerle”.
Domenico Costantino di Rai Radio2
Nella conferenza stampa del Concerto Primo Maggio 2023 parla Domenico Costantino di Rai Radio2: “Siamo la radio ufficiale e quest’anno abbiamo una novità, ovvero un dj set di Ema Stockholma durante le pause“. Giovanni Anversa: “La Rai schiererà una lunga serie di tecnici per curare la diretta televisiva. Siamo una media company e dialogheremo con le altre piattaforme. Alle 14:00 andremo in onda in anteprima su Rai Play con un opening act, mentre su Rai 3 il segnale è attivo dalle 15:15″.
Il Direttore artistico Massimo Bonelli: “Avremo un Festival con protagonista la musica di oggi. In molti si sono proposti e abbiamo dovuto dire tanti no. Fino a qualche anno fa eravamo noi a dover cercare gli artisti e non viceversa. Il concertone ha ritrovato la sua centralità, grazie a un format vecchissimo ma al tempo stesso moderno. L’obiettivo è divertire il pubblico facendolo riflettere intorno a grandi temi”. Una clip comunica i nomi del cast: tra quelli fino ad ora inediti c’è Emma.
Roberto Natale di Rai Sostenibilità presenta il promo realizzato dalla TV di Stato sulle morti sul lavoro: “In questi mesi abbiamo costruito spazi di approfondimento fissi sul tema, che consideriamo fondamentale sempre e non solo durante le ricorrenze. Il promo è curato dalla Rai insieme al Ministero del Lavoro”.
Concerto Primo Maggio 2023 conferenza stampa, le domande dei giornalisti
Nella conferenza stampa del Concerto Primo Maggio 2023 partono le domande. La prima riguarda il rischio di trasformare l’evento in una manifestazione antigovernativa. Risponde Coletta: “La nostra prerogativa è che le tematiche siano scelte dai sindacati. Non abbiamo nessuna volontà di politicizzare l’evento. Molti dei cantanti realizzeranno degli interventi parlati. Noi ce la mettiamo tutta affinché sia una festa per la musica, dopo di che voglio ribadire che nessuno può prevedere eventuali imprevisti”. Landini: “Portiamo avanti le prerogative della Costituzione. Non ci rivolgiamo solo al governo, ma anche alle imprese e a tutti i cittadini“.
Il Direttore Rai, su richiesta, svela altri dettagli sull’evento: “Per la Rai i costi sono sempre gli stessi da qualche anno. Qualche artista è pagato per esserci. Il Primo Maggio ha portato alla Rai una grande accensione di target giovani, che solitamente non guardano la tv”. Bonelli aggiunge: “La scelta del cast è opera mia. Vogliamo essere un avamposto musicale, scegliendo i grandi del domani“.
Pierpaolo Bombardieri, durante la conferenza stampa del Concerto Primo Maggio 2023, svela: “Abbiamo ricevuto questa mattina l’ultima lettera di minacce dai no vax. Abbiamo difeso il diritto di coloro che vogliono vaccinarsi e continueremo a farlo anche in futuro qualora fosse necessario“.
Concerto Primo Maggio 2023 conferenza stampa, gli ultimi quesiti
Alla conferenza stampa del Concerto Primo Maggio 2023 ci sono gli ultimi interrogativi. Bonelli afferma: “Domani incontreremo il management di Luciano Ligabue, vediamo se riusciremo a convincerlo a salire sul palco“. I sindacalisti commentano le anticipazioni sul Decreto Lavoro che presto dovrebbe essere approvato dal governo. Sbarra: “Vediamo tante bozze. La maggioranza dovrebbe impegnarsi per attivare un confronto con le parti sociali. Il loro metodo di lavoro è assolutamente inaccettabile ed è la ragione della nostra mobilitazione”.
Landini attacca: “Sarebbe utile che il governo pensasse al lavoro non sono il primo maggio“. Sulla stessa linea Bombardieri: “Abbiamo sentito esponenti della maggioranza sbeffeggiare i giovani che osserveranno il concerto del primo maggio. Loro rivendicano che in quel giorno saranno a lavoro. Penso che, con quello che guadagnano, potrebbero lavorare la domenica”.
Nella conferenza stampa del Concerto Primo Maggio 2023 si parla di politica. I sindacalisti, infatti, commentano la proposta di abbassare le tasse a chi fa figli. CISL: “L’inverno demografico non si risolve in questo modo, ma allargando gli spazi di occupazione femminile e creando una rete di servizi ad hoc per le famiglie“. Bombardieri: “Sarebbe ora di finirla con i bonus. Occorre affrontare la piaga dell’evasione fiscale, che non permette di avere servizi efficaci“. Landini: “La denatalità va di pari passo con la precarietà. Il problema non si risolve fino a quando c’è la paura del futuro“. L’incontro termina qui.