Non sarà la riproposizione della vecchia cara formula, ma un’edizione particolare del Carosello che, dal 1957 al 1977 ha accompagnato con i suoi messaggi pubblicitari una generazione di italiani, cresciuta con Calimero, Carmensita, i sorrisi di Virna Lisi che reclamizzava un famoso dentifricio. Casorello rappresentava molto più di un appuntamento televisivo e di un’abitudine consolidata: con i suoi mini racconti finalizzati a pubblicizzare un prodotto era gradito ad ogni fascia di telespettatori. E i bambini sapevano che dopo Carosello si concludeva la loro giornata e sarebbero dovuti andare a letto.
Naturalmente l’edizione attuale, dopo circa quarant’anni, ha subito un restyling totale adeguando l’appuntamento alle tecnologie multimediali odierne. I dirigenti di viale Mazzini sono convinti che il mercato pubblicitario, come già per il passato, sarà attratto in maniera massiccia da questi mini-spot che , a differenza di quelli del passato, avranno una lunghezza temporale molto più ridotta. In tempi così stretti, legati alla esasperata velocità della comunicazione, ogni spot avrà una durata minima, pari a quella alla quale oggi siamo abituati. Ci sarà una impaginazione grafica editoriale che comprende tre mini-storie, sketch, extended spot, realizzati ad hoc per ogni tipo di messaggio pubblicitario.
Questa nuova forma di comunicazione pubblicitaria che attinge dal passato, vuole rappresentare nell’epoca della tv digitale e dell’alta tecnologia multischermo e multipiattaforma, una sintesi tra l’advertising e l’enterteinment, ovvero tra pubblicità e contenuti editoriali. L’intenzione è quella di superare il trend del messaggio pubblicitario corrente e rilanciare la pubblicità come forma d’arte e di piacevole intrattenimento, coinvolgendo il consumatore e indirizzandolo verso la marca del prodotto reclamizzato in una maniera più mediata. Il formato multimediale e interattivo è destinato a diverse piattaforme, oltre alla tv anche al web, al cinema, alla radio e al mondo dei social network.
Ma c’è di più. Sarà disponibile un’app interattiva multimediale scaricabile da ogni forma di devices. Il che consente alle aziende di creare un vero e proprio filo diretto con il consumatore. Per incentivare nuovi talenti, verrà lanciato un concorso tra i giovani ai quali si chiederà di inventare le migliori ministorie.
Altra novità sperimentale è l’applicazione del progetto “realtà aumentata al mondo della pubblicità”. Dal proprio smartphone o tablet, con una semplice app si potrà interagire simultaneamemte con lo spot proposto dal nuovo Carosello. Sarà così possibile approfondire contenuti multimediali, partecipando a giochi o promozioni. E sempre in contemporanea con la messa in onda del Carosello, si potrà inserire un commento sui social network e coinvolgere i propri amici sul prodotto proposto dalla pubblicità.