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Era il 3 gennaio del 1954 e i pochi italiani con una televisione a disposizione hanno assistito a un momento storico: la nascita della TV di Stato. Oggi, nel 2024, la Rai compie 70 anni e decide di celebrarsi con alcuni speciali.
Rai 70 anni, i momenti chiave
La Rai, 70 anni fa, ha dato inizio alle proprie trasmissioni con il programma Arrivi e Partenze, lanciato dalla prima annunciatrice Fulvia Colombo. Lo show era condotto da Armando Pizzo e da un giovane volto che, presto, sarebbe entrato prepotentemente nelle vite di tutti gli italiani: stiamo parlando di Mike Bongiorno.
In questi 70 anni, per la Rai ci sono stati alcuni momenti fondamentali. Il primo è nel 1955, quando la televisione ha permesso ai connazionali di seguire per la prima volta in diretta l’elezione di un Presidente della Repubblica.
Un anno più tardi, in occasione della settima edizione delle Olimpiadi invernali, si svolge la prima trasmissione in Eurovisione. Nel 1957, dopo aver raggiunto con il proprio segnale tutti i territori d’Italia, arriva un’altra svolta: l’introduzione della pubblicità, con l’avvio del Carosello.
Il ruolo di servizio pubblico
Istruire, intrattenere ed informare. Sono questi i punti cardine che la Rai ha tentato (a volte con successo, altre meno) di portare avanti in questi 70 anni di vita. L’esempio più lampante è rappresentato da Non è mai troppo tardi, nato nel ‘60 e condotto da Alberto Manzi. Questo fu il primo fenomeno televisivo del nostro paese e grazie alle lezioni impartite nelle puntate è riuscito a conseguire la licenza elementare circa un milione e mezzo di italiani.
Ma la Rai e i suoi storici conduttori, nei 70 anni di vita, è divenuta una sorta di amica degli italiani, sempre presente anche nei momenti più complicati. È il caso degli anni di piombo, degli attacchi terroristici di stampo mafioso e del lockdown durato oltre due mesi dovuto al dilagare del Covid-19.
Infine, ci sono i già citati conduttori, che hanno rappresentato la Rai e che hanno iscritto in modo indelebile il loro nome nella cultura e nella storia televisiva italiana. È il caso di Corrado, Mike Bongiorno, Pippo Baudo, Renzo Arbore, Raffaella Carrà, Loretta Goggi ed Enzo Biagi, solo per citarne qualcuno.
Rai 70 anni, le modifiche di palinsesto
Nella giornata del 3 gennaio, per festeggiare i 70 anni dalla nascita della Rai, le reti della TV di Stato subiscono alcune modifiche di palinsesto. In prima serata su Rai 1 è atteso uno speciale di Rischiatutto, format portato alla popolarità da Mike Bongiorno e condotto, questa volta, da Carlo Conti. Una vera e propria festa, alla quale partecipano ospiti come Nino Frassica, Massimo Ranieri, Renato Zero, Loretta Goggi, Pippo Baudo e Mara Venier. Dei festeggiamenti per i 70 anni della Rai si parla anche nei programmi del daytime, come ad esempio BellaMa che, a tale ricorrenza, dedica ben quattro puntate speciali.