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Rai 1, domenica 25 febbraio, propone un nuovo appuntamento di Linea Verde. Il programma, come di consueto, è in onda a partire dalle 12:20 circa, subito dopo la fine di A sua immagine.
Linea Verde 25 febbraio, protagonista la regione Marche
L’appuntamento di Linea Verde, visibile in diretta streaming e on demand su Rai Play, ha come conduttori Peppone Calabrese e Livio Beshir. Al loro fianco, in qualità di inviata, c’è Margherita Granbassi. A lei è affidato il compito di percorrere, rigorosamente a piedi, alcuni degli itinerari più belli del nostro paese.
La puntata odierna di Linea Verde è ambientata nelle Marche. In particolare, è protagonista la zona delle Basse, territorio situato all’estremo sud della regione, in cui è forte il legame con la terra e la tradizione.
Il viaggio parte da Ascoli Piceno
Il viaggio di Linea Verde del 25 febbraio inizia dal centro storico di Ascoli Piceno. Da qui, le telecamere del programma riprendono l’esibizione dei saltimbanchi, ovvero cavalieri, sbandieratori e tamburini.
Fra loro c’è un ospite, che è un volto molto conosciuto per il pubblico di Rai 1. Stiamo parlando di Massimiliano Ossini, conduttore di Linea Bianca e UnoMattina, che ogni estate, ad Ascoli, svolge il ruolo di banditore nell’antico rituale della Giostra della Quintana.
Un focus, a Linea Verde, è proposto sull’eremo di San Marco, rifugio risalente all’epoca del Medioevo, quando fu costruito su iniziativa dei monaci benedettini. Da tale luogo è possibile godere di una vista panoramica sulla Valle del Tronto.
Linea Verde 25 febbraio, i Monti Sibillini
A Linea Verde, nei pressi dei Monti Sibillini, Beshir, Peppone e Granbassi percorrono un itinerario che permette di scoprire alcuni dei prodotti di eccellenza della zona. Nel borgo di Amendola, per esempio, è visitato un allevamento di vacche pezzate rosse. Il loro latte, nella zona, è molto utilizzato per la produzione di formaggi e derivati.
Un focus, in seguito, è proposto sulla mela rosa dei Sibillini. Un frutto, questo, che per lungo tempo è stato dimenticato e che, di recente, è tornato popolare grazie alle sue virtù organolettiche.
Nel corso di Linea Verde del 25 febbraio si parla della tartuficultura. La zona, d’altronde, è rinomata per l’intensa attività di ricerca del tartufo nero, fungo dal grande valore economico. Infine, è raccontato in che modo, nel paese di Castigliano, si sia riscoperta la coltura dell’anice verde. Il seme è uno dei protagonisti dell’anisetta, liquore molto diffuso nelle Marche.