{module Banner sotto articoli}
Chiesa e guerra fredda è inserito nel programma Il Tempo e la Storia condotto da Massimo Bernardini. L’appuntamento è alle ore 20.50 su Rai Storia, ch. 54 del Digitale Terrestre e ch. 23 Tivù Sat.
Le prime immagini di Chiesa e guerra fredda sono quelle della partita passata alla storia come l’incontro del secolo. A fronteggiarsi dinnanzi la scacchiera, il campione del mondo in carica il sovietico Boris Spasskij e il giovane americano Bobby Fischer. L’incontro si svolge in Islanda, è l’11 luglio 1972 e quella partita rappresenta l’emblema più efficace e autentico del conflitto silenzioso tra le due super potenze: siamo in piena guerra fredda. La tensione tra i blocchi contrapposti – quello che fa capo agli Stati Uniti e quello sovietico – comincia con la Conferenza di Yalta nel 1945, non sfocia mai in un conflitto militare diretto ma per decenni tiene il mondo sotto il giogo della minaccia di una guerra nucleare.
{module Google richiamo interno} Solo la caduta del muro di Berlino nel 1989 ne decreterà ufficialmente la fine. Quello tra est e ovest è un conflitto a tutto campo, che riguarda anche la religione. Lo scontro tra i governi comunisti dell’Europa dell’Est che promuovono l’ateismo di Stato e le diverse fedi sarà durissimo mentre l’ostilità del blocco sovietico contro la chiesa cattolica toccherà il suo vertice in Ungheria e Cecoslovacchia. Il Professore Alberto Melloni ripercorrerà i rapporti, le politiche, le chiusure e i tentativi di dialogo, la ostpolitik dei pontefici che si sono succeduti durante il lungo periodo della Guerra fredda tra America e Unione Sovietica.
Subito dopo la puntata de Il Tempo e la Storia, ecco “Rewind-Fiction”, con il coordinamento editoriale di Alfonso Notari e la produzione esecutiva di Valentina Tassini, va in onda alle ore 22.00 su Rai Storia.
L’appuntamento spazia dalla convocazione degli Stati generali alla Presa della Bastiglia, dalla Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino alla proclamazione della Repubblica, dalla condanna a morte di Luigi XVI all’instaurarsi del Terrore, fino alla caduta di Robespierre.Viene così raccontata la Rivoluzione francese, passo dopo passo, con tutte le sue luci e le sue ombre, in quattro puntate tanto appassionanti quanto storicamente documentate. Con Klaus Maria Brandauer, Vittorio Mezzogiorno, Peter Ustinov e Jane Seymour.