Affiliato ad un clan mafioso, Lou Ferrante dopo aver trascorso dieci anni nelle carceri di massima sicurezza degli Stati Uniti, si trasforma in scrittore. Comincia, così, a raccontare e a descrivere, nei suoi libri, l’univesro della delinquenza dal quale, nel frattempo, si è distaccato. Nella serie “Lou Ferrante: Codice Criminale” sfrutta le sue conoscenze ponendosi come obiettivo di arrivare al vertice delle bande e lo fa indagando sulla loro cultura e sulle loro regole. Lou torna dietro le sbarre ma questa volta la sua esperienza carceraria si svolge davanti alle telecamere, per mostrarci l’impero nascosto delle associazioni a delinquere internazionali, le origini e la storia, le reti di comando, le motivazioni e le influenze politiche alla base della malavita.
Attraverso le sue indagini, sia dentro che fuori la prigione, Lou ascolta i racconti delle forze di sicurezza e vive accanto ai detenuti che fanno parte delle gang, fino ad arrivare anche a pericolosi confronti con i boss che dominano queste potenti organizzazioni. Ecco, intanto, quanto vedremo nei primi episodi.
Nella serata d’esordio, il 27 aprile, l’attenzione è puntata sulle Gangs: Lou incontra i gangster della 18a Strada di El Salvador, per scoprire la loro rivalità con la MS-13 che sta devastando la città. Chi può mettere fine a questa guerra? Il 4 maggio, il titolo della puntata è The Commandos. Lou arriva a Manila, capitale delle Filippine, per incontrare in prigione i “Commandos” una delle band più spietate Qui cerca di parlare con il capo banda per scoprire come riesce a controllare il suo impero-prigione con autorità. Nella puntata dell’11 maggio è la volta dei The Burquenos: Lou è ad Albuquerque in New Mexico, per conoscere i “Burquenos”, scoprire come riescono a reclutare nuovi membri da dentro la prigione e come accrescerere il loro potere.
Ma chi è Lou Ferrante? Nato e cresciuto a New York nel Queens, durante l’adolescenza é il leader della sua gang, con la quale attira l’attenzione della spregiudicata famiglia criminale Gambino. Il rapporto sempre più stretto con la famiglia mafiosa gli permette di commettere alcune delle rapine più redditizie della storia americana. Nel ’94 Lou viene arrestato e davanti ad una condanna a vita per i suoi crimini, si dichiara colpevole e viene incarcerato per otto anni e mezzo, da scontare nelle prigioni di massima sicurezza statunitensi. In carcere legge il primo libro e inizia a riflettere sulla sua vita in modo più profondo, consapevole e maturo. Decide di studiare molte discipline e spazia dalla teologia alla storia fino alla letteratura.Quando esce di prigione, Lou diventa uno scrittore professionista e pubblica due libri basati sulla sua vita da criminale diventati in breve tempo dei best-seller. Adesso è protagonista di questa serie che prende spunto proprio dalla sua vita.