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Lunedì 16 settembre si è svolta, dalle 12:30, la conferenza stampa di presentazione del Prix Italia 2024. Il Concorso Internazionale della Rai, per la 76esima edizione, giunge a Torino, città che dal 1950 ha ospitato dieci volte l’evento. A parlare, nell’incontro, c’è il Sindaco Stefano Lo Russo e il Presidente della Regione Alberto Cirio. Atteso Guido Rossi, Direttore Centro di Produzione di Torino. Partecipa la Direttrice Relazioni Internazionali ed Affari Europei Simona Martorelli. Infine, ci sono Emelie de Jong e Chiara Longo Bifano, rispettivamente Presidente e Segretaria generale del Prix Italia.
Prix Italia 2024 conferenza stampa, le parole delle istituzioni
Inizia la conferenza stampa del Prix Italia 2024. Dopo un breve saluto del primo cittadino, prende la parola l’Ad Rai Roberto Sergio: “Il Centro di produzione di Torino avrà un ruolo importante nella Rai del futuro. Da sempre, come Rai, siamo attenti nel creare delle occasioni di dibattito ed aggiornamento con gli altri paesi. Il Prix è un grande evento internazionale, da 76 anni intercetta le nuove energie creative mondiali ed è per questo che ogni anno attira sempre più entusiasmi ed attenzioni”.
Sergio elenca i tanti eventi in programma per celebrare i 70 anni della televisione italiana, poi continua: “Dobbiamo far conoscere a tutti il lavoro quotidiano dei nostri colleghi e delle maestranze, che riescono a dare un segno distintivo rispetto a tutte le altre realtà del mercato audio-televisivo. Nella manifestazione ci saranno varie anteprime dei prodotti che trasmetteremo il prossimo autunno“. L’Ad ricorda Mike Bongiorno, a cui è dedicata una mostra inaugurata proprio oggi a Milano.
Chiara Longo Bifano racconta la nuova edizione della manifestazione
La conferenza stampa prosegue con Chiara Longo Bifano, Segretaria generale del Prix Italia 2024, che dà alcune anticipazioni: “Oltre al programma, sul quale non mi dilungo perché già pubblicato, avremo tante anteprime e, come detto, tante sorprese. Fra gli ospiti attesi spicca Alberto Angela“. Guido Rossi del Centro di Produzione di Torino: “Dopo l’Eurovision, siamo contenti di poter riportare l’internazionalità in città. Il nostro è un evento che esprime la forza della Rai, lo abbiamo organizzato con grande sforzo e con la collaborazione delle maestranze degli altri Centri di Produzione Rai del nostro paese“.
Rapido saluto della Presidente Emelie de Jong, poi il microfono passa a Simona Martorelli: “Quest’anno ci sono 252 programmi iscritti al Prix. I 79 broadcaster che concorrono provengono da oltre 50 paesi, otto dei quali esordienti, provenienti soprattutto da Sud America e da Africa. Abbiamo tre categorie di premi, dedicati a Radio, TV e Digital. Inoltre, abbiamo tre premi speciali. Rinsaldiamo il nostro legame con la EBU. A Torino, il 3 e il 4 ottobre, ospitiamo un grandissimo evento da loro organizzato, una sorta di Festival delle comunità digitali al quale parteciperanno oltre 200 persone. Avremo la BBC, che promuoverà la nuova strategia digitale per i giovani e sarà lanciata una nuova piattaforma dedicata la gaming”.
Prix Italia 2024 conferenza stampa, gli ospiti
Il microfono torna a Chiara Longo Bifano: “Avremo numerosi altri eventi nell’evento, tutti sotto il claim Loud and clear, ovvero forte e chiaro, rifacendosi al motto di Guglielmo Marconi”. Il 30 settembre sarà ospite Lino Guanciale, mentre nella manifestazione ci sarà anche Piero Chiambretti. Altri ospiti annunciati sono Daniela Ferolla e Massimiliano Ossini, che dal 30 settembre al 4 ottobre dedicano le puntate di Unomattina al Prix Italia. Protagonista Maria Di Biase, che da Torino condurrà Numeri Uno con Barty Colucci e Corrado Nuzzo. Termina qui la conferenza stampa.