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Da qualche giorno, sulle principali emittenti televisive italiane, è in rotazione la pubblicità di Ikea intitolata A casa puoi 2.0. La nota azienda, con tale campagna comunicativa, torna on air dopo alcuni mesi di distanza dall’ultima volta.
Pubblicità Ikea A casa puoi 2.0, chi lo ha prodotto
La pubblicità Ikea intitolata A casa puoi 2.0 è una produzione originale della società McCann Spain. La pianificazione dei media, firmata da Wavemaker, non coinvolge solo la televisione, ma anche i social media ed i canali digital del brand. Sono due le versioni del promo realizzate.
La prima, quella integrale, ha una durata di circa 30 secondi. La seconda, invece, ha una durata dimezzata, pari a 15 secondi.
La campagna comunicativa di Ikea non è stata lanciata solamente in Italia, ma anche negli altri paesi del mondo in cui la società opera. La produzione A casa puoi 2.0 segue quella chiamata Sveglia! È ora di dormire, lanciata nel nostro paese lo scorso settembre.
La descrizione
Nel corso del promo di Ikea intitolato A casa puoi 2.0 sono protagonisti nonno e nipote. I due, vestiti con l’apposita tuta, si cimentano in una partita di hockey su ghiaccio nel salotto dell’abitazione. Per la loro sfida utilizzano, al posto di una porta, un materassino.
In seguito, le telecamere del filmato si concentrano su un uomo. Quest’ultimo, probabilmente indeciso sugli abiti da indossare, si lascia vestire direttamente dall’armadio che ha di fronte a lui, nella sua camera.
Infine, durante A casa puoi 2.0, due persone sono in caduta libera nello spazio, fino ad atterrare all’interno di un letto, sul quale si adagiano su un cuscino venduto dall’azienda. Al termine, la voce fuori campo recita il claim della campagna comunicativa, ovvero A casa puoi.
Pubblicità Ikea A casa puoi 2.0, la recensione
Ikea, per lo spot intitolato A casa puoi 2.0, propone tre esempi, con i quali dimostra usi alternativi (ed impossibili) di alcuni dei loro prodotti. In primis ci sono i materassi, che nel caso di nonno e nipote diventa una rete da hockey. In un secondo momento, un portatutto aiuta uno dei protagonisti a scegliere l’outfit giusto.
Infine, ci sono dei cuscini e dei materassi che permettono a marito e moglie di atterrare con morbidezza nella loro camera. Tale scelta narrativa si rivela utile, in quanto permette allo spettatore di osservare alcuni dei prodotti in vendita dalla compagnia. Tuttavia, la ripetizione continua della stessa tipologia di narrazione rischia di far perdere di efficienza lo spot.