Rai Storia, la programmazione di martedì 19 agosto

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Nel 1927, De Gasperi è arrestato per antifascismo. Condannato a 4 anni, rimane in carcere fino all’estate del 1928. Per evitare ulteriori persecuzioni da parte del regime fascista, si rifugia in Vaticano, dove viene assunto come bibliotecario. Dopo la caduta del regime, è tra i fondatori della Democrazia Cristiana. Dal dicembre 1945, De Gasperi diventa presidente del Consiglio dei Ministri conservando la carica per sette mandati consecutivi.
Si parlerà anche del 19 agosto 1953 quando gli agenti della Cia organizzano un colpo di stato per deporre Mossadeq, il primo ministro iraniano, e consentire, il 23 agosto, il ritorno dello Scià. L’operazione viene denominata Ajax e vi partecipano anche i servizi segreti inglesi.
Il 19 agosto 1936 viene assassinato lo scrittore, poeta e drammaturgo spagnolo Federico García Lorca. Scoppiata la guerra civile spagnola e schieratosi a favore delle forze repubblicane, Garcia Lorca viene ucciso dai falangisti seguaci di Francisco Franco.
E’ possibile rivedere la puntata su www.raistoria.rai.it

{module Google richiamo interno} Alle 16.30 va in onda  La Linea Gustav: Chieti e provincia
Un documentario sulle vicende in Abruzzo del periodo dall’entrata in guerra dell’Italia e fino alla caduta del Fascismo e alla fuga della famiglia Savoia attraverso Crecchio e Ortona. Si ricostruisce lo scioglimento dello Stato Maggiore del Regio esercito italiano a Chieti, la Linea Gustav in Abruzzo, lo sfollamento delle popolazioni e la distruzione di decine e decine di paesi nella provincia di Chieti ad opera dei tremendi bombardamenti delle Forze Armate Alleate e della devastazione dell’occupante nazista. Giovanissimi militari tedeschi e canadesi si affrontano a dicembre del 1943, combattendo casa per casa, con un tributo di vite umane assurdo quanto evitabile.

Alle  20.50 per Il tempo e la storia, ecco una puntata su Cosimo De’ Medici”

Alle. 21.30 per il ciclo Donne straordinarie Ruth Westheimer
La dottoressa Ruth Westheimer fu una famosa sessuologa di fama mondiale.
Nata da una famiglia ebrea tedesca nel 1928, l’infanzia felice di Ruth andò in frantumi quando Adolf Hitler salì al potere. Per salvare Ruth, i suoi genitori la inviarono in Svizzera. Essi, invece, sarebbero morti nell’Olocausto .

Alle.22.30 Italiani parla del cinema di Matteo Garrone. ” Io credo che il successo sia destabilizzante quanto l’insuccesso. Dopo Gomorra mi sono lasciato travolgere dalla corrente e Reality è nato come antidoto, da realizzare con la leggerezza dei miei primi film”.
Senza infingimenti, Garrone si racconta e ci racconta i suoi film e il suo lavoro. Un cinema pieno di sorprese, il suo, calibrato su una domanda che è l’essenza stessa della settima arte: dove termina la realtà, e dove inizia la finzione?
E accanto, una rievocazione di un altro maestro del nostro cinema, il cui eco si avverte nel lavoro di Garrone: Vittorio De Sica.
In questo episodio, un’intervista inedita a Matteo Garrone realizzata nel suo ufficio, presso gli Studios International (gli ex studi De Paolis, luogo glorioso del nostro cinema), e nell’intimità della sua casa.
L’intervista sarà intercalata da documenti di grande valore storico sulla figura di De Sica tratti dalle Teche Rai.