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Dopo giorni di raccoglimento e preghiere, sabato 26 aprile si sono svolti i funerali di Papa Francesco. Le esequie funebri sono trasmesse, in diretta tv, su Rai 1, Rai 2, Canale 5, La7, Sky TG24 e TV2000.
Alla cerimonia, che si è svolta nel sagrato di Piazza San Pietro ed alla quale hanno presenziato decine fra sovrani e Capi di Stato, il feretro è stato trasportato, in corteo, fino a Santa Maria Maggiore, dove è avvenuta la tumulazione. Di seguito la diretta scritta con le fasi salienti della cerimonia.
Funerali Papa Francesco, l’inizio delle esequie
A pochi minuti dall’inizio delle esequie, sul sagrato sono arrivati, alla spicciolata, i leader del mondo, fra cui il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. A margine arriva anche Volodymyr Zelensky, Presidente dell’Ucraina, accolto da un grande applauso della Piazza.
Il feretro del Pontefice è portato all’esterno della Basilica. Un gesto simbolicamente molto forte, che dà il via alla celebrazione funebre, officiata dal cardinale Giovanni Battista Re. Sopra il feretro, posto al centro della Piazza, è stato posizionato il Vangelo, aperto.
La prima orazione è eseguita in latino, lingua ufficiale della Santa Sede. Seguono delle letture in inglese e in spagnolo. La cerimonia è proseguita con l’omelia, decisamente molto ricca di significato: “A nome del collegio dei cardinali saluto e ringrazio tutti i presenti. Quello di Papa Francesco è stato un pontificato che ha toccato le menti e i cuori. La sua ultima immagine è quella di domenica, Solennità di Pasqua, quando nonostante i problemi di salute ha voluto indire la benedizione e scendere in Piazza, per salutare tutta la grande folla. Con la nostra preghiera vogliamo consegnare l’anima di Papa Francesco a Dio“.
Continua l’introduzione alla preghiera dei fedeli
Giovanni Battista Re prosegue l’intervento: “Francesco ha dato subito l’impronta della sua forte personalità, stringendo un contatto diretto con le popolazioni, desideroso di essere vicino a tutti, soprattutto a chi era in difficoltà. Francesco è stato un Papa in mezzo alla gente, con cuore aperto ed attento al nuovo che emergeva nella società. Con il suo linguaggio ricco di immagini e metafore, ha cercato di illuminare i problemi del nostro tempo ed incoraggiare a vivere da cristiani questi anni di cambiamenti.”
L’orazione prosegue: “Aveva spontaneità, era profondamente sensibile ai drammi odierni e ha condiviso le angosce e le speranze del nostro tempo. Il suo carisma dell’accoglienza e dell’ascolto hanno toccato i cuori, diffondendo la gioia del Vangelo. Il filo conduttore della sua missione è stata anche la convinzione che la chiesa debba essere una casa per tutti, dalle porte sempre aperte. Esemplificativo il suo primo viaggio da Pontefice, effettuato a Lampedusa. Sulla stessa linea anche il viaggio a Lesbo, oltre che sul confine fra il Messico e gli Stati Uniti. Nel 2024 ha visitato l’Asia e l’Oceania, raggiungendo la periferia più periferica del mondo, mettendo al centro il Vangelo della misericordia. Dio non si stanca di perdonare, egli perdona qualunque sia la situazione di chi torna sulla retta via“.
Funerali Papa Francesco, l’omelia sul Pontificato
L’omelia di Giovanni Battista Re, nei Funerali di Papa Francesco, ricorda: “Ha implorato la pace in maniera incessante, in tutti questi anni, invitando alla ragionevolezza ed all’onesta trattativa per trovare le soluzioni. La guerra è solo morte di persone, distruzione di case, di ospedali e di scuole. La guerra lascia sempre il mondo peggiore di come era precedentemente. Essa è per tutti, sempre, una dolorosa e tragica sconfitta“.
Sull’immigrazione: “Francesco ha da sempre detto di costruire ponti, non muri“. Infine, Battista Re dichiara: “Il Santo Padre chiedeva sempre di pregare per lui. Ora, caro Papa Francesco, chiediamo a te di pregare per noi e di benedire il mondo intero“. Ovazione per l’omelia del Cardinale, che ha affrontato, in maniera tutt’altro che scontata, temi molto importanti.
Seguono le preghiere universali, declamate in francese, arabo, portoghese, polacco, tedesco e cinese. La Santa Sede, intanto, comunica la presenza di oltre 250 mila fedeli, sparsi fra la Piazza San Pietro e Via della Conciliazione. Le telecamere indugiano sullo scambio del segno di pace fra Emmanuel Macron e Donald Trump.
Continua l’introduzione alla preghiera dei fedeli, la fase finale delle esequie
I funerali di Papa Francesco continuano con il momento della Comunione. Segue la supplica: prima quella cristiana, svolta in latino, poi quella orientale, sulle note di un canto religioso in greco antico. Il cardinale Giovanni Battista Re benedice il feretro e, in contemporanea, il vento sfoglia le pagine del Vangelo posto al di sopra della bara, proprio come accaduto per le esequie funebri di Papa Giovanni Paolo II.
Fra gli applausi della folla, il feretro di Papa Francesco fa ritorno all’interno della Basilica. Intanto, in tutti gli speciali televisivi sono diffuse le immagini dell’incontro privato avvenuto, prima della celebrazione, fra Trump e Zelensky.
Funerali Papa Francesco, il corteo funebre
Verso le 12:3o circa ha preso il via il corteo funebre. Il feretro ha percorso un tragitto di 6 km nel centro di Roma, fino a Santa Maria Maggiore, a bordo di una papamobile. Lungo le strade ci sono migliaia le persone, che hanno omaggiato il Pontefice con un lungo applauso. Il tragitto si snoda fra il Lungotevere, Via Vittorio Veneto e i Fori Imperiali.
L’ultimo viaggio di Francesco è accompagnato da tantissime persone e giunge al termine a Santa Maria Maggiore, dove ad attendere la bara c’è un gruppo di rifugiati, poveri e transgender, come richiesto dal Santo Padre. Con l’ingresso nella Basilica, giungono al termine i funerali, per molti versi storici, di Papa Francesco.