Siamo sulle strade sacre di un territorio che ha dato alla comunità cattolica eminenti personalità. Il sacerdote prosegue con il progetto “I percorsi dell’anima” iniziato con la Regione Campania nelle prime puntate.
Don Davide Banzato, come già in passato, ha l’obiettivo di realizzare anche divulgazione sacra valorizzando il patrimonio architettonico, archeologico e culturale legato alla religione ed alla Chiesa.
Nella puntata odierna fa tappa al Museo e Parco Archeologico Nazionale Scolacium dove incontra giovani, esperti, scrittori e giornalisti che raccontano storie vissute di grande impatto emotivo. Vicende di sofferenza affrontate con grande coraggio, ognuna delle quali è portatrice di un messaggio di speranza.
Tra i protagonisti della puntata San Francesco di Paola e Gioacchino da Fiore. Inoltre si visitano i Santuari più importanti e si percorrono le vie degli antichi pellegrinaggi che mantengono il fascino suggestivo del passato ma sono state rimodernate per rendere più agevoli i viaggi dei fedeli.
Don Banzato racconterà San Francesco di Paola religioso italiano, proclamato santo da papa Leone X il 1 maggio 1519. Da giovane, iniziò un periodo di vita da eremita, rifugiandosi in un luogo impervio compreso nelle proprietà della famiglia e destando la meraviglia dei suoi concittadini. Dal 1435 iniziò a fare molti proseliti. Altri religiosi si unirono a lui riconoscendolo come guida spirituale. Con i confratelli costruì una cappella e tre dormitori, dando, di fatto, inizio all’esperienza, tuttora in corso, dell’Ordine dei Minimi.
Gioacchino da Fiore, citato anche da Dante Alighieri, fu un abate, teologo e scrittore italiano, venerato come beato dalla Chiesa cattolica. Il sommo poeta lo inserisce nel Paradiso tra la schiera dei beati accanto a San Bonaventura, San Rabano e San Tommaso d’Aquino.
Enrico VI, figlio di Federico Barbarossa, concesse a Gioacchino un vasto territorio in Sila e lo insignì di privilegi su tutta la Calabria, riconoscendo il suo alto apostolato a favore della Chiesa.
“I viaggi del cuore” è un format televisivo che coniuga arte, cultura e religione. Racconta uno spaccato dell’Italia attraverso le tradizioni della spiritualità. Ma presenta anche vicende di vita vissuta soprattutto di giovani.
Il programma è ideato e prodotto da Elio Angelo Bonsignore per R.T.I., scritto da don Davide Banzato e Antonio Sellitto. La regia è di Matteo Ricca.
Appuntamento a domenica prossima ancora in terra calabra.