Il giornalista torna ancora una volta a Ostia, città del litorale romano al centro dell’interesse del media per le recenti elezioni comunali che si sono concluse con la vittoria dl Movimento 5 Stelle.
La domanda che Giletti pone ai suoi ospiti è netta e decisa: Ostia è città di mafia?
E la rivolge a due personaggi completamente differenti tra di loro. Da una parte Domenico Spada, dall’altra il magistrato Alfonso Sabella ex assessore alla legalità del comune di Roma con delega sul litorale di Ostia.
Domenico Spada torna a Non è L’Arena dopo essere intervenuto domenica scorsa ed aver avuto un accesso dibattito con Giletti e con gli ospiti presenti.
Spada è il cugino di Roberto Spada autore dell’aggressione alla troupe Rai e al giornalista Daniele Piervincenzi che riportò la frattura del setto nasale.
Anche lui sarà chiamato a dare la sua opinione su Ostia.
Un altro argomento di cui si occupa Giletti, questa sera, è quello legato ai vitalizi e alle pensioni d’oro. Nello spazio dedicato a tali problematiche, da sempre nel mirino di Giletti, gli ospiti sono Daniela Santanchè (Forza Italia), Matteo Richetti (PD) e Gianfranco Rotondi, titolare del nome e del simbolo della Democrazia Cristiana.
Nella lunga diretta, il giornalista si occupa anche della tassazione di chi esercita l’attività di escort o gigolò: il loro lavoro non è riconosciuto dallo Stato quindi possono essere considerati evasori? Ospiti in studio una escort e un gigolò e Mario Sberna tra i fondatori del movimento Democrazia Solidale
Non è L’ Arena, gli ascolti
Non è l’arena ha conquistato, nella seconda puntata di domenica scorsa il 6% di share, un risultato positivo per la rete di Urbano Cairo. L’esordio era stato da vero e proprio boom di ascolti con l’8.9% di share. Il calo successivo è stato fisiologico. Adesso è importante per Giletti, riuscire a mantenere queste cifre che possono fare la differenza e rappresentare un serio pericolo per Che tempo che fa in onda in contemporanea su Rai 1 con Fabio Fazio.