La prima novità della seconda stagione è il maggior numero di puntate: infatti il talk show sarà in video per tre mesi. E ancora una volta accanto al padrone di casa ci saranno gli Street Clerks, band che ha partecipato all’edizione del 2013 di X Factor ed ha accompagnato Cattelan anche nella precedente edizione.
Già dallo scorso anno, il programma si era prefisso di rompere gli schemi nazionali del talk show per rivisitarlo attraverso una interpretazione internazionale. Adesso Cattelan, soddisfatto del gradimento dello scorso anno, vuole continuare a proporre un appuntamento che è molto vicino al genere talk show e alla tradizione televisiva italiana, in quanto il pubblico non è certo quello di oltre oceano, afferma. Ma lui lo personalizzerà ancora una volta alla sua maniera.
{module Google richiamo interno} Gli Street Clerks, secondo Cattelan, sono particolarmente bravi nel suonare in uno studio televisivo. E se lo dice lui che ha condotto quattro edizioni del talent show da quando è passato alla piattaforma satellitare, ci sarebbe da crederci.
Lo schema dello show ricalca per grandi linee quello dello scorso anno. Infatti sono stati riconfermati tutti gli autori del 2014, nei quali Cattelan ha estrema fiducia e considera i migliori della tv.
Altra novità di questa edizione, è un gruppo di giovani che non provengono dal mondo del piccolo schermo e quindi non hanno alcuna esperienza nel settore. Dovrebbero, con la loro energia, portare nuova energia allo show.
Naturalmente, in ogni puntata, ci saranno ospiti con i quali il padrone di casa interagisce alla sua maniera.
Dopo quattro anni di conduzione di X Factor, dove ha mostrato le proprie capacità, la carriera di Alessandro Cattelan si sta ampliando su differenti orizzonti. Infatti per lui è arrivato anche il cinema. Con la commedia Ogni maledetto Natale, ha esordito in maniera soddisfacente. E lui attribuisce la sua performance anche all’esperienza televisiva. Cattelan ha recitato con Alessandra Mastronardi e Corrado Guzzanti. Ha confessato di essere stato catapultato in un mondo che non è il suo, un universo del tutto sconosciuto, nel quale però è stato guidato con molta attenzione dai tre registi della pellicola.