È stato lui per primo a prendere la parola ed a sottolineare che lo show è migliorato dal punto di vista della qualità rispetto allo scorso anno.
Luisa Vinci direttore generale dell’Accademia Teatro alla Scala sottolinea: “Roberto Bolle è la più grande fonte di marketing per il teatro milanese. Dopo di lui il numero dei giovani che ha deciso di intraprendere il percorso all’interno della scuola è aumentato vertiginosamente.
Claudio Fasulo vicedirettore di Rai 1 sottolinea: Roberto Bolle porta la danza alle masse attraverso un’opera di servizio pubblico. Abbiamo previsto, intorno a lui, un folto numero di personaggi sempre in sintonia con lo show.
Prende la parola Roberto Bolle che mette in evidenza come questo nuovo appuntamento sia all’insegna di una grande qualità. “Sono estremamente soddisfatto che la rete ammiraglia dedichi un’intera prima serata alla danza. Si comincia l’anno proprio all’insegna della danza che può essere un segnale molto forte.
Roberto Bolle continua: accanto a me non ci saranno soltanto grandi ballerine come Polina Semionova, Melissa Hamilton e Nicoletta Manni, Ma anche molti artisti che spaziano a 360° nello spettacolo. Presente anche un ballerino siriano con il quale si accende un momento di riflessione sulla situazione dei migranti.
Angelo Teodoli sottolinea: è stato un lavoro enorme per Rai1 realizzare questo speciale ma c’è stato l’intento unanime di tutti di fare al meglio. il primo appuntamento di Raiuno è stato con Pavarotti. Inoltre la diretta dalla Scala d Milano con l’Andrea Chenier ha avuto un enorme apprezzamento di pubblico. Sembra che il tempo sia maturo per portare la cultura in prima serata.
Sia Angelo Teoodoli che Claudio Fasulo sottolineano come la voglia di portare Roberto Bolle su Rai Uno è venuta dopo Sanremo 2016 a cui lo stesso ballerino aveva partecipato.
Per quanto riguarda la scelta degli ospiti Roberto Bolle sottolinea che non ci sono sportivi perché dovendo fare un discorso artistico era più difficile inserirli. Il ballerino sottolinea anche che ha voluto mettere in evidenza l’aspetto di intrattenimento della danza e creare un vero e proprio evento.
Per quanto riguarda gli ospiti Roberto Bolle anticipa che quest’anno ci sarà Pif a cimentarsi nel balletto. Inoltre arriva Marco D’Amore protagonista di Gomorra con cui ci sarà una interazione molto particolare. Infine c’è la presenza di un ballerino siriano.
Sulla possibilità di ritorno a Sanremo per la prossima edizione, Bolle anticipa che potrebbe esserci soltanto se trova qualcosa di più forte di We will rock you.
Infine anticipa anche la stagione 2018 del Teatro alla Scala nella quale farà il suo debutto in Bolero. Poi avrà altri appuntamenti a Covent Garden a Londra e a New York in un tour che si estenderà anche in Giappone e naturalmente in Italia. Nel nostro paese r ritorna con Bolle&Friends.