{module Banner sotto articoli}
Si comincia con Edoardo Vianello e l’attuale moglie che, in appena tre giorni, avevano traslocato e si erano sposati. Il cantante esegue un medley dei suoi successi.
Entra poi Laura Torrisi, che da ragazzina faceva l’arbitro tra gli insulti coloriti delle persone sugli spalti. L’attrice è una sportiva, amante del surf e mamma di una bimba che la accompagna in ogni momento. La Perego la intervista mostrando alcuni dei suoi scatti; alla fine la ringrazia per averli condivisi con non noi, ma in realtà sono foto prese dai profili social dell’attrice, dunque pubbliche.
Salvo Sottile in promozione per il suo romanzo, legge un brano sul ’92, anno in cui Palermo è stata profondamente segnata dalle stragi di mafia.
Si cambia subito argomento, che ora diventa Sanremo. Affiancata da Paolo Limiti, Fiordaliso ripercorre la sua carriera musicale.
Il suo primo Sanremo fu nell’82, quando Al Bano e Romina conquistarono il secondo posto con Felicità. Limiti sfoggia la sua grande conoscenza del dietro le quinte: svela che in quell’occasione fu il cantante di Cellino San Marco a spingere la moglie a partecipare. Ne era infatti rimasto colpito sentendola cantare sotto la doccia, convinto che la sua voce gli ricordasse un flauto andaluso. Dal canto suo invece, Romina non voleva cantare pezzi così semplici, pensava non sarebbero piaciuti; il marito però, le rispondeva di conoscere gli italiani meglio di lei.
Questa ospitata di Fiordaliso si risolve in una serie di esibizioni dei suoi successi; l’artista comunque non ha ancora digerito la critica mossale per il pezzo Non voglio mica la luna, ritenuta da alcuni commerciale; in particolare si rivolge a Enrico Ruggeri. Entra anche Rita Forte, con cui duetta: le due si conoscono da anni. La loro ascesa professionale era iniziata Castrocaro, dove si erano incrociate come concorrenti: la vittoria permise poi a Fiordaliso di accedere di diritto alla kermesse della città dei fiori.
Infine, Laura Morante e Pupi Avati, rispettivamente protagonista e regista del film per la tv Con il sole negli occhi. Trasmesso domani in prima serata su Rai Uno, il film racconta la storia di una donna che decide di occuparsi di un bambino profugo, approdato da solo a Lampedusa. L’intento è quello di portare all’attenzione del pubblico tematiche che occupano le prime pagine dei giornali per alcuni giorni, salvo poi sparire.