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Dal giorno della sua elezione al soglio di Pietro agli ultimi gesti compiuti, alle ultime parole proferite. Un Papa definito “rivoluzionario” che ha portato nella Chiesa novità e sorpresa. Un Papa che ha fatto presa nei cuori della gente. Un Papa che attira l’attenzione per gesti ed eventi d’eccezione, ma soprattutto per la sua quotidiana normalità. Parla di annuncio, di amore, di misericordia, di dignità dell’uomo. Un vocabolario ampio quanto semplice e diretto dal quale spiccano due parole chiave per comprendere e per capire meglio il suo Magistero: povertà e preghiera.
Si farà un viaggio nella Chiesa di Francesco, sui gesti e le parole, sui moniti e le esortazioni, sul coraggio e la speranza di un pontefice “preso dalla fine del mondo” che sta cambiando il volto della Chiesa. Si vuole sottolineare come tutto il pontificato di papa Bergoglio sia all’insegna di due parole chiave: povertà e preghiera.
Prodotto da Rai1 e Rai Vaticano, a cura di Massimo Milone, è realizzato da Costanza Miriano e Nicola Vicenti, con la consulenza di Giuseppe Corigliano, montaggio Pier Luigi Lodi.
Nelle due puntate intervengono, tra gli altri, il Segretario generale della CEI Nunzio Galantino, il Prelato dell’Opus Javier Dei Echevarria, lo storico Andrea Riccardi, la scrittrice Susanna Tamaro, il segretario della Pontificia Commissione per l’America Latina Guzman Carriquiri e suor Cristina la vincitrice della scorsa edizione di The Voice. La religiosa ha sempre dichiarato di aver fatto proprio il messaggio di papa Francesco di andare incontro alla gente.
Intanto, a partire da ieri, 5 marzo, “Il diario di papa Francesco”, l’appuntamento quotidiano di Tv2000 dedicato agli insegnamenti di Papa Francesco e all’omelia mattutina di Santa Marta,ha inaugurato uno nuovo spazio settimanale. Ogni giovedì lo studio di Tv2000 aprirà attraverso Skype un collegamento con le missioni di volontari e religiosi nelle periferie del mondo per condividere anche con loro le parole del Santo Padre.
Il collegamento in programma ieri, è avvenuto dall’Ecuador. Via Skype interverrà Stefania Famlonga, cooperante della Fondazione Avsi che dal 2003 si dedica ai bambini e ai ragazzi dei quartieri più poveri della capitale Quito e della zona rurale di Portoviejo.