Lo schema del programma è il medesimo: la De Gregori racconta la politica italiana in ambienti lontani dalle dinamiche del potere e dai palazzi romani. Al di fuori dai soliti “inciuci” dei partiti, siamo in una sorta di dimensione protetta ma non si rinuncia a documentare come le città siano, più o meno bene, governate dai propri amministratori.
E sono proprio gli amministratori i protagonisti principali, a partire dai sindaci. E’ con loro che la giornalista si confronta, cercando di capire come anche in città lontane dalla Capitale, esistano poteri di ogni tipo in grado di influenzare l’assetto economico e la società locale.
Nelle otto puntate in calendario, fino ad aprile, la conduttrice realizza un racconto basato sui personaggi e sulle storie più interessanti. Personaggi che, tra l’altro, potranno anche influire sulla vita del Paese, come è già accaduto in passato. Infatti, alcuni amministratori protagonisti delle passate edizioni, hanno realizzato il salto di qualità, passando dalla scena politica locale a quella nazionale.
FuoriRoma | la prima puntata a Bologna
Bologna è la prima tappa. La De Gregori incontra il sindaco del Partito democratico Virginio Merola che, nelle ultime elezioni amministrative,ha vinto solo al ballottaggio contro la candidata della Lega Nord, Lucia Borgonzoni.
Nel capoluogo emiliano la situazione politica non è delle migliori: infatti la disgregazione delle forze di sinistra e le tensioni sociali hanno avuto un ruolo determinante sull’assetto politico- sociale del territorio. Il cambiamento a lungo inseguito non è invece arrivato.
La De Gregori intervista Romano Prodi che parla a tutto campo della situazione del PD. Inoltre lo scrittore Carlo Lucarelli e Lo Stato Sociale accompagneranno la giornalista nel suo excursus nella città.
Il viaggio della De Gregori proseguirà da nord a sud. La giornalista arriva a Verona per occuparsi della faida leghista tra l’attuale sindaco Federico Sboarina e l’ex sindaco Flavio Tosi.
Sarà poi ad Augusta il cui primo cittadino è Concetta Di Pietro del Movimento 5 Stelle. Verranno affrontati molti problemi tra cui quello dei migranti.
Naturalmente accanto alla parte politica, ci sarà uno spazio da intrattenimento. In particolare la presenza di personaggi legati ai luoghi contribuiranno a far conoscere le varie città dal punto di vista artistico, sportivo, culturale e paesaggistico.