Ecco gli argomenti sui quali risponderà il responsabile del MoVimento 5 stelle.
“SIAMO RABDOMANTI CON L’IPHONE, SBAGLIAMO ANCHE PER CHI NON TENTA E NON SBAGLIA”
“Noi siamo dei rabdomanti. Lo capisco che la gente ogni tanto non capisce quello che stiamo facendo, perché neanche noi tanto capiamo; siamo dei rabdomanti con un Iphone e a volte scopriamo acqua, a volte scopriamo fogna, andiamo verso il dubbio. Io sono pieno di dubbi, come tu la mattina vai in ufficio io vado verso il dubbio, tutte le mattine. Le persone devono capire che noi sbagliamo anche per le persone che non tentano e non sbagliano. Devono guardarci con questa ottica. Siamo a metà, facciamo da ponte tra un mondo che sta scomparendo e uno che sta arrivando”.
Ed ancora, alla domanda di Poggi, “cosa succederà il 4 marzo?”. Grillo risponde: “Non lo so, ma non mi pongo il problema; qualsiasi cosa. Noi siamo un po’ come Napster. Napster quando uscì sconvolse il modo di sentire la musica per i giovani. Poi fecero leggi, le multinazionali fecero talmente tanti casini che la fecero chiudere, Napster. Però tu, oggi, apriresti un negozio di cd? Il movimento è questo. Nessuno aprirebbe, farebbe un partito oggi”, continua il fondatore del M5s, “si sono sciolti in rigagnoli, in questa diarrea politica di movimenti. Sconfinano su parole che non hanno significato per loro, come movimento, come unioni. Si camuffano da movimenti. Hanno paura anche ad esporre i loro simboli”.
SUlLL’MMIGRAZIONE
“Gli immigrati? Lì, li fanno amministratori delegati, qui gli spariamo. Ognuno ha gli immigrati che si merita. Lì, a Ginevra, hanno una penetrazione del 40%, non ci fanno piu caso! Vedi gente di tutti i colori. Il mondo sta cambiando alla velocità della luce e noi parliamo ancora di bloccare, di fare. Dobbiamo controllare i flussi e renderci conto”
“Lì il presidente della più grande multinazionale del mondo, la Novartis, credo sia indiano o pakistano; il più grande banchiere della seconda banca d’Europa, Credit Suisse, è senegalese. Ormai la società futura, quella di mio nipote e di tuo figlio, sarà una città meticcia, c’è già un milione di ragazzi nati da matrimoni misti di Erasmus”. L’intervista integrale va in onda in prima serata su Rai2.
CHI VINCE? PERSO QUALSIASI FARO DI MORALITA’ TORNANO SEMPRE GLI STESSI, E’ PIU’ COMODO
“Non so chi vince, perché non ci sono più sensi morali. Abbiamo perso qualsiasi faro di moralità in questo Paese, come l’ha persa l’Europa, e se non ci sono sensi morali tornano sempre gli stessi. E’ più comodo. Arrivano da queste tombe mezze aperte, escono fuori e sono lì, ce li troviamo lì. Perché no?”, chiosa Beppe Grillo
“Perché non dovrebbero votare Berlusconi?”, continua Grillo, “abbassa le tasse, toglie tutti gli inghippi sull’edilizia, l’Irpef, le tasse sull’automobile, sulla casa.. Toglie un sacco di cose, per tutti. Perché non dovrebbero votarlo?”, chiosa il fondatore M5s.
ELEZIONI: I PROGRAMMI SI SOMIGLIANO TUTTI, DESTRA E SINISTRA, PRENDONO IN GIRO ANCHE NOI
“I programmi si somigliano tutti, prendono per il culo anche noi perchè più o meno abbiamo tutti gli stessi programmi, no? Tutti: destra e sinistra. Però, la gente deve capire che è una guerra di sopravvivenza: istinto di conservazione contro la ragione e contro il futuro. Cioè, l’istinto di conservazione di un mondo che sta sparendo”.
“Se gli anziani come me si rendessero conto che il gesto da fare non è rivolto verso le loro pensioni, ma verso i loro nipoti, i loro figli, la generazione futura, allora potremmo cambiare”, continua Grillo. “Magari ci metteremo 10 anni, 20 anni, ma il seme lo mettiamo adesso.” L’intervista integrale in onda questa sera su Rai2.