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Shakhtar – Roma | la telecronaca
Canale 5 affida la telecronaca a Pierluigi Pardo con Aldo Serena seconda voce. A bordo campo Francesca Benvenuti e Daniele Miceli. Al termine dell’incontro, servizi, commenti e interviste esclusive nel programma post-partita condotto da Sandro Sabatini con Eleonora Boi. In studio Arrigo Sacchi, Mirko Vucinic, Riccardo Ferri e Graziano Cesari
Shakhtar | La Situazione
Negli ultimi due mesi l’undici guidato dal ct Paulo Fonseca ha pensato solo ed esclusivamente ad un obiettivo: passare il turno ai quarti della Uefa Champions League. E’ prerogativa di buona parte dei campionati est-europei, di godere d’una sosta invernale al posto di quella canonica estiva. Le motivazioni sono alquanto semplici: il generale inverno non guarda in faccia a nessuno, e una partita di pallone a meno venti gradi non è certo semplice. Ma ciò che appare a prima vista un netto e compromettente vantaggio può tranquillamente risolversi nel suo opposto. La formazione nero-arancione ha finito da poco la preparazione a Dubai, il che può pesare tanto sugli schemi offensivi, quanto su quelli difensivi richiesti da mister Fonseca.
Inoltre, per quanto la squadra sia ucraina, l’undici titolare che probabilmente scenderà in campo è formato prevalentemente da sud-americani, di certo non abituati ai venti siberiani. Se ciò non bastasse, rimane il tasto dolente dello stadio. Lo Shakhtar è la squadra di Donetsk, capoluogo del Donbass (regione contesa da più di quattro anni da Russia e Ucraina). Per fare un esempio, si immagini che la Juventus sia obbligata a disputare le sue partite in casa nella città di Firenze o Bologna e si capiranno sin da subito le difficoltà in cui versano i nero-arancioni. Ciò nonostante, lo Shakhtar non è una squadra da prendere alla leggera, soprattutto in patria. Basti pensare alle importanti vittorie ai danni del Manchester City di Guardiola e del Napoli di Sarri, entrambe capolista nei rispettivi campionati nazionali. Tanti i dubbi, poche le certezze. Per conoscere lo stato di salute dello Shakhtar bisognerà pazientare sino a stasera.
Roma | La Situazione
Se le condizioni dello Shakhtar di Fonseca rimangono avvolte nella nebbia, diciamo pure che l’undici guidato da mister Di Francesco sta scorgendo delle prospettive positive. Dopo un mese di gennaio alquanto apatico (se non addirittura avvilente), sono arrivate, finalmente, a Trigoria quelle vittorie tanto agognate di cui la Roma è stata orfana per sette partite. Tre sono infatti le vittorie consecutive dei giallorossi, riportate ai danni di Verona, Benevento e Udinese. Tre sono inoltre le partite in cui è andato a segno il poco più che ventenne Cenzig Under, di recente vero e proprio factotum del reparto offensivo giallorosso.
Eppure il tre è un numero magico. Benevento e Verona, infatti, sono rispettivamente l’ultima e penultima in classifica Serie A, mentre l’Udinese di Oddo, dopo un inizio a dir poco scoppiettante, ha pagato sabato scorso enormi assenze per infortunio. Se ciò non bastasse, la Roma giocherà stasera a meno otto gradi. Per certi versi, dunque, la Roma è chiamata a una prova eroica. Persi come saranno nelle regioni più rigide d’Ucraina, saranno in grado gli undici di Di Francesco di superare la prova della Champions League?
Shakhtar – Roma | Probabili Formazioni
SHAKHTAR (4-2-3-1): Pyatov; Butko, Khotcholava, Ordets, Ismaily; Fred, Stepanenko; Marlos, Taison, Kovalenko; Facundo Ferreyra. All. Paulo Fonseca.
ROMA (4-2-3-1): Alisson; Florenzi, Fazio, Manolas, Kolarov; De Rossi, Strootman; Under, Nainggolan, Perotti; Dzeko. All. Eusebio Di Francesco.