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A seguire, alle h 23.10 Alla scoperta di Frida Kahlo, una delle artiste più iconiche di tutti i tempi. Emeli Sandé, ripercorre la sua vita in un pellegrinaggio in Messico, nei luoghi che hanno ispirato le sue indimenticabili opere e dove ha superato il terribile incidente nel quale rimase gravemente ferita. Dalla sua complicata e duratura relazione con il suo mentore e marito, Diego Rivera, ai suoi illeciti e controversi rapporti con Leon Trotsky. fino alla sua complicata e romantica storia con una donna. Frida Kahlo ha vissuto una vita voraggiosa e inflessibile tanto in politica, quanto come artista e rivoluzionaria sessuale.Frida, oggi considerata forse la più importante pittrice moderna, è rimasta sconosciuta fuori dal Messico fino alla metà degli anni ottanta. Le sue opere particolarmente crude e realistiche sono totalmente dominate dai suoi sentimenti e dal trauma dell’incidente (con tutte le sue ripercussioni).
La serata prosegue con Marlene Dietrich – La sua canzone. Ritratto a tutto tondo della diva tedesca a partire dai suoi esordi nel cinema fino alla sua morte e alle esequie avvenute a Berlino. Il nipote David Riva, figlio di Maria, attraverso documenti inediti ereditati dalla nonna ripercorre la vicenda artistica e umana di Marlene. Ne viene fuori il ritratto di una donna innamorata, sensibile, buona attrice e persino brava madre. Per la prima volta si parla della sua determinazione a lottare contro il nazismo.
Per finire Marina Abramovic-The artisti ‘s present. Un film sulla vita e l’opera di Marina Abramovic, artista e performer tra le più celebri della contemporaneità, dalla potenza magnetica. Il film documentario ci fornisce l’occasione preziosa di un accesso totale al mondo di Marina, seguendola nella preparazione del momento più importante della sua vita come artista, l’inaugurazione della retrospettiva che l’ha celebrata nel 2010 al MoMA – Museum of Modern Art – di New York, luogo eletto forse anche per mettere a tacere l’assillante brusio che aveva sempre accompagnato il suo lavoro: “Ma questa è arte?Le persone che hanno partecipato sono state 1400: alcune per pochi minuti, altri anche per un giorno intero. Non sono mancate le celebrità, come Marisa Tomei, Isabella Rossellini, LouReed, Rufus Wainwright. La performance diventa la vita, e la vita diventa arte, i confini sono permeabili. Un principio reso vivido dal film che scava indietro nel tempo per esplorare la genesi di “The Artist isPresent”, dall’iniziale carriera solista fino alla relazione/collaborazione, durata dodici anni, con Ulay, una figura nevralgica per Marina. Dalla storia del loro rapporto e del loro riavvicinamento emotivamente intensissimo, nel periodo precedente la retrospettiva del MoMA, emerge di lei una figura parallela, una diapositiva in carne ed ossa dell’artista/icona: una donna guidata dalla passione, esasperatamente divorata dalle contraddizioni, con un bisogno disperato di essere ammirata