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Come in un ideale riaggancio con il passato, il sipario si alza con la storica sigla, “Se penso a te”, scritta da Franco Bracardi. Tutto sarà come è sempre stato il talk show: si apre la scena secondo la tradizione del programma in video per ben 27 anni.
Dagli studi de Paolis in Roma, accompagnati da una piccola orchestra musicale, gli ospiti si racconteranno, risponderanno alle domande del conduttore in un excursus personale e professionale.
Il programma, nato nel 1982 al Teatro Parioli di Roma (per un breve periodo, al Teatro Manzoni di Milano), ideato da Alberto Silvestri e da Maurizio Costanzo e condotto da quest’ultimo, ha raccontato 27 anni di storia d’Italia (fino al 2009), in 4.391 puntate, 8.100 ore di trasmissione, con oltre 32.000 ospiti, scelti tra nomi noti dello spettacolo, della cultura e della politica italiana, premi Nobel, musicisti, scrittori, ma anche gente comune, messi a confronto sul palco con esiti spesso interessanti ed imprevedibili. Sono molti gli ospiti dello show che Costanzo ha consacrato in tv o contribuito a lanciare.
Ne ricordiano alcuni: Francesco Baccini, Lello Arena, Enrico Brignano, Gioele Dix, Giobbe Covatta, Enzo Iacchetti, Lorenzo Jovanotti, Dario Vergassola, David Riondino, Claudio Bisio, Daniele Luttazzi, Alessandro Bergonzoni, Nik Novecento, Valerio Mastandrea, Afef Jnifen, Ricky Memphis, Platinette, Giampiero Mughini, Vittorio Sgarbi e Willy Pasini.
Praticamente nessuno, tra chi contava davvero in quel trentennio, non è passato almeno una volta sul quel palco. Tra questi ricordiamo: Eugenio Scalfari, Giovanni Falcone, Albero Sordi, Vittorio Gassman, Carmelo Bene, Giovanni Spadolini, Charles Aznavour, Marcello Mastroianni, Sophia Loren, Virna Lisi, Paolo Villaggio, Paola Borboni, Massimo D’Alema, Nino Manfredi, MonicaVitti, Michelangelo Antonioni, Fernanda Pivano, Walter Chiari, Alda Merini, Giulio Andreotti e …molti molti altrii
Sono tante le campagne lanciate dal “Costanzo Show” che hanno avuto grande risonanza mediatica come quella contro la mafia, quella per denunciare le condizioni disagiate dei malati mentali, ma anche campagne ambientaliste e a favore dell’organizzazione non governativa Emergency.
La scorsa estate 2014 sono andate in onda 8 puntate in cui si è ripercorsa la storia delle 27 edizioni andate in onda. Le trovate qui.