Seguite con noi tutte le dichiarazioni dei partecipanti.
Vengono presentati tutti i partecipanti e viene mostrano un promo della corsa.
Paolo Bellino: è il mio quinto Giro d’Italia e siamo pronti per partire con la corsa più dura del mondo nel Paese più bello del mondo.La partnership con la Rai arricchisce i contenuti. Per noi è una ripartenza con un grande tour anche al di fuori dell’Italia. Infatti partiamo da Gerusalemme. E non sarà facile, poi da lì, ritornare in Sicilia. Sono emozionato per questo nuovo ciclo del Giro. Tra l’altro è un anno molto nevoso e imprevedibile dal punto di vista meteorologico.Ma è il bello degli eventi outdoor.
La prima delle tre tappe in Israele è dedicata a Gino Bartali riconosciuto “Giusto tra le nazioni”. Viene mostrato un servizio sul grande ciclista, chiamato “l’uomo di ferro” dai francesi. Bartali ha aiutato gli ebrei: grazie a lui, che ha agito in silenzio, si sono salvate centinaia di persone.
Gabriele Romagnoli sottolinea l’impegno di Rai Sport. La Rai ha fatto in questi anni, un lavoro encomiabile per promuovere il Giro e portarlo nelle case dei telespettatori. Racconteremo l’Italia ancora con maggiore attenzione grazie anche al contributo di Rai Cultura.
Alessandro Fabbretti: rinnoviamo i programmi riservati al Giro. Cerchiamo di entrare nel dettaglio attraverso immagini performanti il più possibile. Si partirà con il Villaggio di Partenza e poco dopo, c’è la corsa, prima su Rai Sport e poi su Rai 2. Con La Grande Corsa, non usciremo dalla corsa.Immancabili il Processo alla Tappa, il TGiro e il Giro Notte. La forza della Rai è essere poliedrica. Il Giro è affrontato attraverso cultura, storia e cronaca. Useremo il linguaggio della grafica che è in continua evoluzione. E avremo anche la realtà aumentata. Poi racconteremo attraverso la grafica le curiosità italiane di cui sappiamo ancora poco. Abbiamo scandagliato gli annali di tutte le località toccate dal Giro. Rai Sport e tutte le forze Rai sono impegnate a tutto campo. E per i non udenti c’è un Giro anche per loro.
Andrea Fabiano conferma l’impegno di Rai 2: Rai 2 è la rete che da anni segue i grandi eventi. E quest’anno saremo la rete del Giro d’Italia, uno dei pochi grandi eventi che unisce il Paese dal punto di vista geografico e emotivo. L’anno scorso, considerando solo la tv, 30 milioni di italiani hanno seguito il Giro. Sono orgoglioso di riproporre la partnership. Ogni giorno, dalle 14 alle 18 proponiamo il racconto di quanto è accaduto. E poi c’è Viaggio nell’Italia del Giro.
Silvia Calandrelli: è il quinto anno che proponiamo Edoardo Camurri al timone di Viaggio nell’Italia del Giro.Permette di conoscere il territorio italiano dove arrivano i ciclisti. Rai Cultura inizia alle 14 il palinsesto di Rai 2. E’ prevista anche una replica su Rai Storia e abbiamo realizzato delle pillole che andranno in onda su Rai Sport.
Gerardo Greco: avremo anche trasmissioni itineranti come Fuorigioco che seguirà il Giro sulle auto ma anche sulle motociclette. Poteremo forse Radio anch’io e Gioco a Premier sui luoghi del Giro perchè nel Giro c’è anche la politica. Per l’occasione al timone c’è un cronista politico. Avremo anche Tutto il Giro minuto per minuto-