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Strizzando l’occhio all’abbandono di animali in autostrada, viene mostrata un’auto ormai ridotta a vecchio rottame. La telecamera indugia sulla carrozzeria completamente scrostata e arrugginita; non vi è ombra di fari e vetri, mancano le ruote, e la macchina è letteralmente a terra.
La voce di Chiambretti chiede, con il piglio tipico del presentatore, se i telespettatori riconoscono la propria auto o se, dato lo stato in cui versa, sognano di abbandonarla in autostrada. Anziché sottovalutarla però, continua Chiambretti come fosse un navigato venditore di quattroruote, dovremmo sopravvalutarla.
Dall’alto piomba sul veicolo una carrozzeria completamente nuova, rossa fiammante, che trasforma il mezzo in una Fiat Punto. Trattandosi di una campagna per la rottamazione, lo scopo è promuovere appunto gli incentivi per chi rottama la propria auto.
Ironicamente, dopo l’annuncio, Chiambretti si beffa del fatto che volessero rottamare pure lui. E, ovviamente, dall’alto gli precipita addosso una seconda Punto rossa.
Oramai completamente zittita la sua parlantina, all’uomo non rimane che pronunciare un soffocato “grazie”.
Fa sorridere che, proprio ora che sia destinato a stare a riposo, Chiambretti sia in tv per pubblicizzare una campagna di rottamazione.
La presenza di Piero Chiambretti comunque, non è nuova per gli spot dell’azienda di Torino. Qualche mese fa infatti, uno spot in cui del conduttore vi era solo la voce fuori campo, è stato ritenuto lesivo per l’immagine dell’Audi. Nella pubblicità l’ex enfant prodige della tv prestava la voce ad un messaggio promozionale ironico che, facendo il verso alle prestazioni dell’Audi, inquadrava una Panda avanzare nel fango, tra le foreste, la neve e le plaudi. “Ce lo hanno detto i tedeschi che questo è un Paese così”, esordiva il conduttore mentre le immagini andavano avanti; “pensateci domani, quando guaderete un fiume per portare i bambini in piscina, quando scenderete dalle montagne per andare a fare la spesa. Oppure, magari, quando proverete a parcheggiare in centro”, chiosava Chiambretti.
Facendo leva sul messaggio dell’Audi, la Fiat promuoveva un’auto che, sebbene conosciuta per le prestazioni delle sue ruote motrici, è anche e soprattutto un’auto che si parcheggia con facilità.