La vera storia dell’Operazione Quercia” è il film-documento di Fabio Toncelli che racconta l’incredibile intreccio nascosto dietro l’azione delle forze speciali più famosa della storia: la liberazione di Benito Mussolini dalla sua prigione di Campo Imperatore, nel settembre del 1943. A quasi settanta anni di distanza nuovi documenti e testimonianze ci mettono di fronte a domande inquietanti: quali erano i veri ordini impartiti agli uomini che dovevano custodire il duce? Perché nessuno sparò un colpo? Perché la propaganda nazista diffuse una versione del blitz in buona parte falsa? Perché il vero comandante dell’operazione fu successivamente trasferito sul fronte russo senza spiegazioni? Perché Badoglio, che si era impegnato a consegnare Mussolini agli AngloAmericani, non lo fece? E soprattutto: chi prese le decisioni fatali sulla prigionia di Mussolini, poteva immaginare che l’ex-duce avrebbe dato vita alla Repubblica di Salò e il che nostro sarebbe stato dilaniato dalla Guerra Civile?
La sorprendente risposta a queste inquietanti domande è il frutto di una narrazione appassionante che si snoda fra immagini di repertorio anche a colori, documenti, intercettazioni telefoniche dell’epoca, lettere autografe di Mussolini, memoriali originali e testimonianze in gran parte inediti. Il risultato di un lavoro accuratissimo di ricerca negli archivi italiani, tedeschi, americani, sia pubblici che privati.
Per la prima volta è stato rintracciato uno dei giovani poliziotti di guardia al Gran Sasso, uno straordinario testimone che racconterà cosa vide e sentì in quei giorni e qual era la vera natura degli ordini che gli erano stati dati. Le sue foto inedite sveleranno cosa accadde prima e dopo l’arrivo dei paracadutisti tedeschi. E’ stato ritrovato per la prima volta anche il primo militare tedesco che arrivò davanti all’albergo di Campo Imperatore e vide l’ex-Duce affacciato alla finestra. Inoltre in prima assoluta ampi brani dell’unica intervista televisiva concessa dal vero liberatore di Mussolini: Harald Mors.
I “ritagli” dei cinegiornali dell’epoca, ritrovati in Germania, ci mostrano nuove interessanti sequenze sugli avvenimenti di quel giorno, e una lunga serie fotografica scattata da diverse persone documenta ogni momento dell’azione. In un archivio tedesco è stato infine ritrovata una preziosissima registrazione audio che ci permetterà di ascoltare il racconto degli eventi che vanno dal 25 luglio ’43 al giorno del blitz tedesco a Campo Imperatore, narrati per la prima volta dalla voce del suo protagonista: la voce di Benito Mussolini.